
BRINDISI- Confermato per domani il consiglio comunale monotematico sul porto. All’ordine del giorno un documento nel quale si continuerà a sostenere la costituzione di un’autorità unica di sistema per tutta la Puglia, nonostante la riforma ne abbia già previsto due (Taranto e Bari) , e l’istanza di moratoria da chiedere ad Emiliano affinchè questi la presenti al ministero.
Documento che però non troverà l’unanimità. Il Pd ha fatto già sapere che non la voterà, mentre per l’opposizione sarebbe a favore Brindisi Bene Comune, Forza Italia e Movimento 5Stelle. L’atto è stato modificato sulla base della richiesta dei diversi gruppi di minoranza.
In casa della maggioranza ci dovrebbero essere delle assenze già annunciate oggi in conferenza capigruppo ( si dice per motivi personali e di lavoro), a questo si aggiunge la contrarietà del gruppo consiliare dei Cor (almeno per il momento) su questo tema.
La coalizione della sindaca Carluccio è in tensione, troppi dissapori. La macchina politica amministrativa di Angela Carluccio non riesce a ingranare. Il capogruppo dei conservatori e riformisti Raffaele De Maria nel vertice di maggioranza di lunedì sera ha manifestato sofferenza nei rapporti con gli alleati accusando la sindaca di un deficit di coinvolgimento nelle decisioni e nella discussione dei problemi. Senza riunioni, incontri e confronti sui temi. Tanto da chiedere la verifica politica e minacciare di abbandonare la maggioranza. A questo si aggiungono i dissapori del gruppo di Luperti. A molti della coalizione non è andato giù che la sindaca abbia nominato due suoi assessori di fiducia esterni.
BrindisiOggi
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