LECCE- Il giovane studente di Ceglie Messapica, trovato cadavere a Lecce mercoledì scorso, è morto con un solo colpo di pistola alla tempia destra, lo ha confermato l’autopsia eseguita questa mattina dal medico legale Alberto Tortorella.
Nulla ancora è dato da sapere sull’epoca esatta della morte, il medico ha dichiarato che sarà necessario eseguire qualche altro esame più approfondito il cui esito sarà disponibile solo tra alcuni giorni. Quel che è certo è che il ragazzo era morto già da tempo rispetto alla data del ritrovamento.
Mercoledì sera , 4 novembre, il giovane è stato trovato cadavere nella sua stanza in un appartamento preso in affitto a Lecce dove il 26enne era iscritto alla facoltà di Scienze Politiche.
I genitori erano da diversi giorni che non avevano notizie del figlio e per questo avevano chiesto ai padroni di casa di andare a dare un’occhiata. Da qui la macabra scoperta.
Il ragazzo è stato ritrovato cadavere, steso sul letto, con una pistola accanto e la finestra della camera spalancata.
La coinquilina del ragazzo pare non essersi accorta di nulla.
Difficile ancora spiegare la ragione del gesto, nessun biglietto o indizio è stato trovato dagli agenti della polizia che indagano.
Tuttavia la Procura ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio.
Si indaga nella vita privata del giovane che tra poco meno di un mese avrebbe dovuto conseguire la laurea. Gli agenti hanno sequestrato il computer ed il telefonino.
Ora il prossimo passo sarà la perizia balistica sull’arma che era regolarmente detenuta dal giovane ed utilizzata per le competizioni sportive.
Il corpo del ragazzo è stato, nel frattempo, restituito alla famiglia. Questo pomeriggio si svolgeranno i funerali a Ceglie Messapica presso la chiesa di San Rocco.
Lucia Pezzuto
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