BRINDISI- “La vetustà del parco mezzi è un problema comune a tutte le società di trasporti pubblici. Arrivano poche risorse per gli investimenti da parte dei soci e diventa difficile sostituire gli autobus. La Stp di Brindisi con risorse interne del proprio bilancio ha provveduto ad acquistare almeno 4 nuovi autobus con grande sacrificio economico”. Commenta così il presidente della Stp di Brindisi, Rosario Almiento, la situazione di alcuni autobus della linea urbana ed extraurbana della società trasporti pubblici. Disagi sollevati dai cittadini.
Insomma non ci sono soldi per cambiare gli autobus, d’altronde con i mancati trasferimenti alla Provincia, questo ente socio non ha più le possibilità di sostenere investimenti. Da parte sua la Regione da un anno e mezzo intende dismettere le quote e venderle ai privati. In tutto questo si aggiungono i tagli che il governo ha fatto nel settore del trasporto pubblico. A pagare queste scelte ancora una volta sono però i cittadini.
“Esiste un fondo regionale- aggiunge Almiento– per l’acquisto di nuovi mezzi pubblici eco-compatibili. Per questo ho sollecitato gli assessorati competenti a liberare quelle risorse, così da poter sostituire qualche autobus più vecchio. Siamo in attesa di una risposta”.
Per quanto riguarda invece l’aumento del titolo di viaggio, da 90 centesimi a 1euro, e degli abbonamenti aumentati di 4 euro, per esempio per alcuni pensionati dal 32 si è passati a 36 euro, il presidente spiega che si tratta dell’applicazione di una disposizione regionale. “La Regione Puglia ha adeguato i propri prezzi ai dati Istat, prezzi che erano fermi al 2006- conclude- a Brindisi abbiamo cercato di applicare l’aumento minimo”.
Lu.Po.
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