Aumentano i furti sul litorale nord: ecco come scoraggiare i malintenzionati

BRINDISI- Bagnanti in spiaggia, ladri in azioni nelle autovetture. E’ allarme sulla litoranea a nord di Brindisi dove aumentano i furti nelle auto. Sempre più numerose le denunce di furti sulla strade pubbliche  dove abitualmente i bagnanti parcheggiano le loro auto per recarsi in spiaggia.

Il comandante della polizia municipale Teodoro Nigro suggerisce alcuni accorgimenti per scoraggiare i malintenzionati:

“ La litoranea , per buona parte e nei punti vicini i tanti stabilimenti balneari presenti , possiede adeguati parcheggi organizzati e recintati pertinenze dei lidi privati , che possono risultare  insufficienti  , eventualmente , solo in alcuni giorni del mese di agosto ;

Nei restanti tratti della litoranea SP n. 41 dove   le spiagge sono libere , la sosta lungo la banchina in fila indiana ovvero in luoghi ad altissima intensità di traffico e di presenze , scoraggia sicuramente i malintenzionati”.

 Restano quindi ad alto rischio sottolinea ancora il comandante : “ Tutti quei tratti di strada e di costa in cui il dislivello tra le due entità urbanistiche  è di svariati metri e quindi sussiste il divieto assoluto sia di accesso che di balneazione causa la pericolosità della falesia come la segnaletica verticale posta in essere dal Comune evidenzia . Voglio riferirmi ai tratti vicini la località Acque Chiare sino alla località Giancola . Da quest’ultima sino alle porte di contrada Apani ovvero i tratti di spiaggia libera compresi tra la spiaggia denominata cavallino bianco sino all’ex lido poste . Tratti in cui il differenziale visivo tra arenile e strada è elevatissimo ed è “naturale” condizione presupposta per ogni azione , anche tentata , di scasso del veicolo specie se sono in vista borse  , valigie , astucci od altri oggetti magari tecnologici o se ad aggravare la situazione di occultamento vi sono le essenze arboree diffuse lungo il litorale in coesistenza con ampie aree libere di sosta” .

BrindisiOggi

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