BRINDISI- Aumenteranno sino all’80% gli stipendi dei sindaci a partire da gennaio 2024. Grazie alla norma approvata durante il governo di Mario Draghi, la busta paga dei primi cittadini sarà più sostanziosa tanto da raggiungere, nel caso delle città metropolitane gli stipendi dei presidenti di Regione. Nello specifico l’aumento sarà dell’80 per cento per i sindaci dei comuni capoluogo di regione e per i quelli dei comuni capoluogo di provincia con popolazione superiore a 100mila abitanti; mentre si raggiungerà un incremento del 70 per cento per i sindaci dei comuni capoluogo che ospitano fino a 100mila abitanti e del 45 per cento per i sindaci dei comuni con popolazione superiore a 50mila abitanti. Nel nostro territorio il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, eletto solo da quattro mesi percepirà uno stipendio lordo di circa 9660 euro al mese. La stessa cifra sarà corrisposta al sindaco di Barletta Mino Cannito, ad Amedeo Bottaro sindaco di Trani e alla sindaca di Andria, Giovanna Bruno. Busta paga più pesante per il sindaco di Bari, Antonio Decaro, giunto al suo ultimo mandato, raggiungerà per gli ultimi mesi della sua amministrazione un’indennità mensile di 13.800 euro lordi. Esattamente quanto quello del presidente di Regione. Segue il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci con 11.040 euro lordi al mese. Poi c’è Carlo Salvemini, sindaco di Lecce, anche lui alla fine del suo secondo mandato. Per cinque mesi, sino alla scadenza, percepirà al mese 9660 euro lordi.
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