BRINDISI- Atto vandalico al rione Sant’Angelo di Brindisi, offeso e macchiato il ricordo delle vittime delle Foibe.
Solo qualche ora prima iscritti e simpatizzanti di Azione Nazione di Brindisi e di diversi comuni della provincia, guidati dal Coordinatore provinciale Cesare Mevoli , si erano recati in via Martiri delle Foibe, al quartiere S. Angelo di Brindisi, per onorare il sacrificio di queste persone deponendo una targa ed un fascio di fiori tricolore. Ieri sera qualcuno ha pensato bene di vandalizzare questo luogo con scritte offensive.
“Non riesco nemmeno ad arrabbiarmi..mi fate solo pena” scrive il coordinatore provinciale Cesare Mevoli sul suo profilo fb.
Questo gesto aberrante ha colpito molto la comunità che indipendentemente dai colori politici chiede rispetto e dignità per le vittime di una delle pagine più brutte della storia italiana.
Antonio Carito oggi fa un appello alla sindaca, Angela Carluccio: “E’ con dolore che, ho appreso che la targa (una semplice targa in marmo) riportante la scritta “Via Martire Delle Foibe” (in sostituzione della misera scritta esistente) apposta a proprie spese e cura da Cesare Mevoli e dai suoi amici , è stata profanata, imbrattata con parole orribili e simboli che ritenevamo consegnati alla storia (sia pure tragica del nostro Paese) .
Per la prima volta , rivolgo io un appello alla Sindaca Angela Carluccio affinché a quel luogo sia ridata al più presto la dignità che merita, non è questione di parte politica , è solo buon senso e rispetto per le vittime di ogni violenza (senza distinzioni)”.
BrindisiOggi
Cosa dire…questa città non vive sono nell ingnoranza più becera, ma ormai vive senza regole, dove tutti vogliono essere attori “decifienti” …..
Idioti ed ignoranti.
Queste sono le terre partorite in tanti anni….
Non credo che ci sia nulla di cui meravigliarsi: il simbolo di falce e martello la dice lunga sulla storia e l’identità di coloro che ancora oggi seguono l’ideologia più infame , crudele, cruenta , tirannica, massacratrice e sterminatrice della storia e che al loro confronto il nazifascismo ( ideologia gemella) ed i suoi seguaci fanno solo la parte di un gruppetto di buontemponi. D’altronde non ci dobbiamo meravigliare: persone che ancora perseguono l’ideologia bolscevico comunista ( e che non hanno MAI lavorato in vita loro) siedono alle più alte cariche istituzionali. E si permettono pure , quando capita, di fare lezioni di moralità….ma che schifo!!!!!!!!