TUTURANO- Due bombole a gas, una delle quali vuota, entrambe però legate con nastro adesivo intorno ad una pala eolica, una sorta di ordigno rudimentale lasciato nel parco eolico della “Energia per il Futuro” srl, in contrada Pigna a Tuturano. Questa la scoperta dei carabinieri di Brindisi che questa mattina perlustravano l’estrema periferia della città sino a spingersi nella frazione di Tuturano dove spesso avvengono furti di rame. I militari hanno notato le bombole e subito è scattato l’allarme. Sul posto gli artificieri del Comando Provinciale dei Carabinieri che hanno provveduto a disinnescare l’ordigno. Una prima analisi ha accertato che semmai l’ordigno fosse esploso non avrebbe causato ingenti danni. Resta la gravità del gesto di chiaro scopo intimidatorio. La ditta che gestisce le pale eoliche ha sede a Roma, ma gli addetti all’impianto passano quotidianamente a controllare che tutto funzioni correttamente. Nessuno oggi ancora si era accorto della presenza delle bombole. Ora sono partite le indagini per scoprire la provenienza dell’ordigno ed i responsabili. In queste ore il Comando Provinciale dei carabinieri sta contattando l’azienda per capire se in passato abbia mai ricevuto minacce o richieste estorsive.
Lu. Pez.
Commenta per primo