BRINDISI– “Riprende l’attività estrattiva del Campo Aquila al largo di Brindisi con tutte le conseguenze fisiologiche di inquinamento che ne derivano” lo afferma in una nota il Comitato No Petrolio . Allarmato dalle attività in corso riferisce- “Si parla di riapertura di due pozzi e di ripresa dell’attività estrattiva con tutti i risvolti relativi al tratto di mare interessato e alle banchine coinvolte nelle operazioni di stoccaggio e di trasporto”. Così il Comitato chiede al governatore Vendola, al Presidente Introna, all’Assessore Nicastro, nonché ai membri della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, di adoperarsi in tutte le forme possibili per arginare il processo in atto, offensivo della nuova e acquisita sensibilità di interi territori.
BrindisiOggi
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