Attivi servizi di integrazione scolastica per disabili a distanza

BRINDISI – A seguito della sospensione delle attività didattiche anche la Provincia di Brindisi e la Cooperativa SOCIOCULTURALE propongono agli utenti interessati una rimodulazione dei Servizi di Integrazione Scolastica per disabili, in particolare audiolesi e videolesi, introducendo, come strumento didattico, la modalità “a distanza”. Nel rispetto delle norme, tra le altre, di quanto indicato del DPCM a riguardo delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.

Questa nuova metodica nasce per dare continuità, con modalità di intervento differenziate, alla didattica personalizzata messa in atto dalle scuole. Attraverso il rapporto di collaborazione con il personale docente e, in particolar modo, con i docenti di sostegno, gli assistenti alla comunicazione agiscono per calibrare la proposta didattica alle esigenze formative degli alunni con disabilità, per supportare il loro accesso ai materiali messi a disposizione dalle Scuole, lavorando anche sulla motivazione dei ragazzi. In tal modo, si dà la possibilità agli studenti con disabilità, aspetto senza dubbio prioritario in questo contesto, di mantenere le relazioni sociali sia con i pari che con gli assistenti alla comunicazione, creando un ponte tra la Scuola, l’alunno e la famiglia, e soprattutto dando supporto emotivo, partendo dagli obiettivi individuati dal Piano di Intervento Educativo Personalizzato, favorendo anche occasioni di interazione ludica.

Questo tipo di approccio è mirato a molteplici obiettivi, sia a favore degli studenti che delle rispettive famiglie: vincere il senso di isolamento e di perdita dei punti di riferimento, responsabilizzare i comportamenti, anche igienico-sanitari, sviluppare l’autonomia personale e didattica degli studenti con disabilità, coinvolgere e supportare i genitori nel processo educativo che, attualmente, avviene esclusivamente nel contesto domestico. L’intervento si attua attraverso l’incremento delle abilità nella gestione quotidiana e delle capacità di problem-solving, in modo da ridurre il livello di stress genitoriale e familiare.

Il Servizio, che è a richiesta da parte degli utenti, può essere fornito dall’Assistente alla Comunicazione per lo stesso monte ore settimanale già stabilito in sede di nomina. Tale monte ore viene utilizzato sia per la predisposizione di apposito materiale didattico, adattato alle esigenze dello specifico utente e alla modalità on line, che per l’individuazione della metodologia più adatta al quadro complessivo del proprio utente, avendo cura di proporre, come primo step comunicativo e didattico, l’ascolto empatico per la gestione delle emozioni.

Gli Assistenti alla Comunicazione si avvalgono per l’erogazione del Servizio delle rispettive piattaforme per la didattica a distanza utilizzate dalle Scuole degli utenti, per le quali è stato già previsto l’accesso, dotando educatori ed assistenti delle relative credenziali:

Skype: strumento gratuito che permette di comunicare con gli altri utenti tramite chat e chiamate audio e video

Zoom: app gratuita che consente di realizzare videochiamate tra più utenti

Tutti i mezzi di comunicazione “informali” che rientrano facilmente nella disponibilità degli utenti e dei loro familiari: chiamate telefoniche, videochiamate, sms, whatsap, messanger  e strumenti social

Piattaforma di Socioculturale “Vedere-Sentire” che offre un ricchissimo archivio di materiale educativo per la disabilità sensoriale in formato elettronico

Piattaforma Dida-Labs che è offerta gratuitamente da Erickson, ambiente on line per la didattica a distanza rivolto in particolare agli studenti con bisogni educativi speciali

Piattaforma Mondadori Education: archivio di contenuti digitali per la didattica a distanza

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