CAROVIGNO- Attentato incendiario, tentano di bruciare l’auto della moglie del sindaco. E’ accaduto questa mattina alle 6.30 a Carovigno, ignoti hanno tentato di dare alle fiamme una Citroen C3 di proprietà della moglie del sindaco Carmine Brandi. L’auto era parcheggiata sotto l’abitazione del primo cittadino, pare che sia stato versato del liquido infiammabile sul cofano . Le fiamme tuttavia hanno attirato le attenzioni dei passati che hanno subito fatto scattare l’allarme. Un vicino di casa ha spento immediatamente il rogo versando un secchio d’acqua, questo gesto sarebbe stato provvidenziale perché in questo modo i danni sono stati limitati. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni che hanno subito avviato le indagini. Purtroppo non è la prima volta che gli amministratori di Carovigno finiscono nel mirino. Sui fatti accaduti da tempo è stata aperta un’inchiesta .L’ultimo attentato risale al 3 luglio scorso quando fu incendiato il portone d’ingresso dello studio professionale di Teresa Padalino, consulente del lavoro nonché dipendente della società controllata del Comune ‘Nuova Carbinia srl’. Qualche giorno prima era stata data alle fiamme una Mini Cooper di proprietà della cognata della dipendente di Carbinia. Mentre il 19 giugno scorso fu dato alle fiamme, sempre a Carovigno, un uliveto di proprietà di un consigliere comunale di maggioranza.
BrindisiOggi
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