CAROVIGNO- Attentato incendiario, bruciata l’auto del fratello del sindaco di Carovigno.
E’ accaduto ieri sera intorno alle 22 in via Lamarmora a Carovigno. Una Volkswagen Touareg di proprietà di Giuseppe Brandi, fratello del primo cittadino di Carovigno, Carmine Brandi, è stata data alle fiamme.
Giuseppe Brandi si è accorto subito di quanto stava accadendo ed è stato il primo ad intervenire cercando di contenere le fiamme.
Sul posto sono intervenuti comunque i vigili del fuoco per i primi rilievi . Sul posto sono state trovare tracce di liquido infiammabile. Nessun dubbio quindi sulla natura dolosa. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni.
Questa mattina il sindaco Carmine Brandi ha convocato una riunione di maggioranza per discutere di quanto è accaduto.
L’attentao di questa notte è solo l’ultimo in ordine di tempo di una lunga scia di attentati avvenuti negli ultimi mesi ai danni di amministratori, in particolare di persone legate a Torre Guaceto.
Il 18 dicembre scorso è stato il trenino che viene utilizzato da una cooperativa per le iniziative che si svolgono in città.
Il mezzo era parcheggiato in via Pacinotti, all’altezza del civico 7, a pochi passi dall’abitazione del proprietario, Daniele Luperti. 38enne, Luperti è il gestore del parcheggio di Torre Guaceto.
Solo due settimane prima era stato incendiato il portone della casa al mare della famiglia di Alessandro Ciccolella, direttore del Consorzio.
Foto repertorio
BrindisiOggi
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