CAROVIGNO- Dopo gli ultimi atti intimidatori ai danni della riserva naturale di Torre Guaceto le forze dell’ordine adotteranno delle misure straordinarie per la tutela e la sicurezza dell’area protetta. E’ quanto è stato deciso nell’ambito del vertice sull’ordine e la sicurezza convocato d’urgenza presso la Prefettura di Brindisi. “La situazione è stata esaminata con molta attenzione- ha detto il presidente dell’ente gestore, Mario Tafaro – saranno adottate immediatamente tutte le misure necessarie per garantire la tutela della riserva”. Quattro giorni fa qualcuno si è introdotto nella riserva naturale e ha arato un ettaro di terra sulla quale era stato avviato un progetto di piantumazione molto importante grazie al quale molte specie animali erano tornate a nidificare. “Io non so davvero quale interesse possa esserci a fare una azione simile- dice Tafaro- potrebbe essere l’atto di un vandalo o il gesto intimidatorio di un criminale. Non lo so, ma c’è una cosa che mi preme dire. La comunità intera deve reagire quando accadono fatti simili. Bisogna smettere di delegare tutto alle istituzioni. I cittadini devono imparare ad amare il loro patrimonio e a difenderlo”.
Anche in passato la riserva naturale di Torre Guaceto è finita nel mirino, numerosi gli incendi di natura dolosa che hanno distrutto ettari di macchia mediterranea, per questo motivo c’è sempre stata grande attenzione sulle attività del Consorzio.
BrindisiOggi
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