Assunzioni Stp, Uil e Ugl attaccano Almiento: “Atteggiamento antisindacale”

BRINDISI- Bufera alla Stp. Le ultime dichiarazioni del presidente Rosario Almiento riguardante  le nuove assunzioni dove chiaramente annuncia che non ci saranno più raccomandazioni, gettandondo ombre su pressioni sindacali e politiche, scatenano le prime reazioni. Sulla questione intervengono i sindacati di categoria Uil Trasporti e Ugl Trasporti, rispettivamente i segretari provinciali Mino Greco e Armando Leo, che da una parte chiedono al neo presidente di non sparare nel mucchio, dall’altra invece attaccano la sua nomina.

Pubblichiamo integralmente il comunicato congiunto Uil Trasporti e Ugl Trasporti

“Nel mese di novembre 2012 a seguito della proclamazione dell stato di agitazione venne convocata una riunione dal prefetto di brindisi. A quella riunione oltre alle scriventi oo.ss. Partecipo’ l’azienda rappresentata dal consiglio di amministrazione.

Per evitare il fermo dei servizi venne concordato un calendario di riunioni nelle quali affrontare le varie problematiche che avevano portato alla proclamazione dello stato di agitazione.

Dopo le prime riunioni programmate, nel mese di dicembre prima e di gennaio poi,sulle motivazioni dell’agitazione non siamo stati piu’ convocati.

Sulla stampa locale di questi giorni leggiamo un’ articolo del presidente della s.t.p., col quale informa i cittadini della provincia brindisina che procedera’ all’assunzione di “ nuovi autisti ma nessun raccomandato .

Premesso che quando si parla di assunzioni si parla di riorganizzazione del lavoro, teniamo a precisare che il presidente si e’ mosso unilateralmente, non solo in modo antidemocratico ma anche in contrasto con quanto stabilito da accordi nazionali e locali e quindi si e’ reso responsabile di condotta antisindacale.

Concordiamo sul suo intervento rivolto alla trasparenza, al rispetto delle regole, alla meritocrazia e cosi’ via, parlando di etica, di legalita’, di vita sociale.

Viene spontaneo chiederci pero’, ma lui come e’ stato scelto dagli enti soci? Per quali meriti etici, legali, sociali, professionali? Ha forse partecipato ad un bando pubblico? E’ forse un esperto dei trasporti o di gestioni societarie? O e’ solo una persona indicata da qualche  forza politica?

Sulle assunzioni precedenti se il presidente e’ a conoscenza di raccomandazioni ha il dovere di rivolgersi alla procura della repubblica evitando di gettare fango e di ingenerare qualunquismo tenuto conto in modo particolare che ci risulta essere un avvocato.

Comunichiamo che essendo stata interrotta la procedura di raffreddamento concordata in prefettura, lo stato di agitazione e’ ripristinato e chiediamo un incontro urgente con gli enti soci

Brindisioggi

1 Commento

  1. Vorrei ricordare ai Sindacati Uil e Ugl che il Presidente del Consiglio di Amministrazione è scelto dagli enti soci in Assemblea e che questi sono amministrati dalla politica in seguito ad elezioni. Per cui, la domanda da voi posta non ha senso. Invece una domanda interessante sarebbe se voi non riteniate che i Segretari aziendali delle vostre sigle, che in Stp ricoprono un ruolo di rilevante importanza quale il coordinamento di esercizio, non generino un palese caso di conflitto di interessi. Le vostre sigle, a mio modesto parere, non concedono infatti a tutti i lavoratovi vostri iscritti il diritto di avere un garante nel trattamento della persona che si possa opporre ad eventuali soprusi che possano capitare nei quotidiani rapporti lavorativi rispetto ai propri lavoratori. E considerando che questo ruolo è stato affidato loro in condizioni in cui probabilmente la meritocrazia fu completamente tralasciata, non mi pare strano l’accorato appello mosso ora dal Presidente a garantire a tutti il rispetto delle regole e dell’onesta nelle prossime occasioni di assegnazione posti in organigramma.

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