BRINDISI- Assistenza per i non autosufficienti under 65, il Comune di Brindisi ripristina il servizio con delibera del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito BR1. Una buona notizia per tutti coloro che da settembre erano rimasti fuori da questo tipo di servizio a causa della mancanza di risorse.
Almeno una decina diversamente abili, tra cui diversi bambini, erano stati esclusi da una delibera che assicurava il servizio solo a coloro che avevano più di 65 anni.
Ora invece dopo una pausa di 5 mesi torna attivo il servizio che si propone una serie di obiettivi in sintonia con il benessere della persona.
Gli obbiettivi sono quelli di fornire massima assistenza alla persona innanzitutto mantenendola nel proprio contesto di vita attraverso interventi a sostegno della famiglia e della persona con prestazioni sociali e sanitarie integrate svolte in regime domiciliare, ovvero nel contesto della vita quotidiana.
Quindi l’assistente provvederà a sostenere e sviluppare tutta l’autonomia e le capacità possibili del disabile per permettere il mantenimento nel proprio ambiente familiare e sociale; adottare modalità di intervento mirate al recupero, al reinserimento, all’autonomia, alla salvaguardia della vita affettiva e di relazione dell’utente; utilizzare il ricorso ai servizi residenziali o semiresidenziali in via subordinata ed esperendo modalità che circoscrivono di norma a un periodo programmato la prestazione, sulla base di un definito piano di intervento.
Per concludere nel servizio di assistenza sono previste anche prestazioni igieniche di semplice attuazione . Nello specifico si tratta di prestazioni che non richiedono competenze e/o interventi professionali di tipo sanitario, ma di supporto alle persone nella cura e nel benessere fisico: aiutare ad alzare l’utente dal letto; curare, sollecitare e controllare l’igiene della persona; aiuto per una corretta deambulazione; mobilizzazione delle persone costrette a letto; assistenza per una corretta esecuzione delle prescrizioni farmacologiche prescritte dal medico; segnalazione al medico curante di cambiamenti nelle condizioni fisiche; prevenzione delle piaghe da decubito mediante prestazioni che non richiedono specifici interventi sanitari.
Inoltre, offre prestazioni di segretariato sociale, Servizio di accompagnamento, Aiuto e coinvolgimento per il governo della casa.
BrindisiOggi
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