Assistenza a pazienti affetti da sclerosi multipla, la Asl: ” Il servizio è garantito per tutti”

BRINDISI- In riferimento alle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dal Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Luigi Caroli, in particolare circa l’assistenza dei pazienti affetti da sclerosi multipla, la Asl di Brindisi precisa innanzitutto che tutti i più gravi sono presi in carico tramite il servizio ADI (assistenza domiciliare integrata).

Il servizio è garantito attraverso un modello gestionale di partenariato pubblico-privato, l’unico di questo tipo in Puglia, che risulta il primo in ambito regionale per numero di accessi e di assistiti. Tale servizio comporta una strettissima collaborazione fra il management aziendale della Asl, i direttori di Distretto, i Medici di Medicina Generale, le PUA, la Centrale Operativa del Servizio ADI e il personale sanitario che costituiscono una rete innovativa e una macchina organizzativa efficiente che contribuiscono in modo sostanziale alla realizzazione degli obiettivi di potenziamento del nostro sistema sanitario. Tutto questo consente di garantire una media di circa 1100 prestazioni sanitarie al giorno 7 giorni su 7 festivi compresi, grazie soprattutto al lavoro svolto quotidianamente con grande spirito di abnegazione da centinaia di professionisti che mettono a disposizione tutte le proprie competenze per assicurare la massima qualità nel servizio assistenziale nell’esclusivo interesse del paziente.

Per quanto riguarda in particolare l’assistenza nel Distretto di Francavilla Fontana-Ceglie Messapica, i pazienti affetti da Sclerosi multipla e anche di Sla sono tutti monitorati e usufruiscono delle cure necessarie in assistenza domiciliare, con visite specialistiche neurologiche e fisiatriche garantite in base alle specifiche esigenze e su richiesta del medico curante. In merito, il direttore del Distretto socio-sanitario competente, Giovanni Taurisano, dichiara che ad oggi non è stata evidenziata alcuna criticità da parte delle famiglie o dagli stessi utenti. Circa l’apertura dei vari uffici nei comuni capofila (Francavilla e Ceglie), gli orari previsti dall’organizzazione consentono di evadere ogni richiesta nei tempi utili, e in ogni caso all’utente viene offerta sempre l’alternativa di comunicare anche via mail.  Si fa presente, inoltre, che eventuali difficoltà che dovessero incontrare i pazienti, vengono affrontate e prese in carico dalla direzione del distretto e risolte per andare incontro alle esigenze dell’utenza. Le segnalazioni di disservizi possono essere anche inviate via mail all’Ufficio Relazioni con il pubblico all’indirizzo info@asl.brindisi.it

Rispetto alle ulteriori osservazioni sollevate dal Consigliere Caroli, si evidenzia che il diario domiciliare annesso alla cartella ha una funzione fondamentale che rientra nei doveri dell’operatore sanitario, al fine di garantire la continuità terapeutica e la tutela della salute del paziente, e la cui compilazione viene evasa in pochi minuti e in ogni caso non incide sulla qualità della prestazione; nell’esecuzione delle prestazioni sanitarie vengono rispettati tutti i protocolli di sicurezza e gli operatori sono provvisti dei DPI previsti per legge;  non risultano prestazioni eseguite alle ore 5:30 del mattino, come documentato dagli accessi registrati sul sistema informativo di progetto, e in ogni caso qualsiasi variazione nell’orario previsto dal servizio viene stabilita per venire incontro alle esigenze del paziente ed è concordata con quest’ultimo.

Tuttavia, per tutte le ragioni rappresentate dal Consigliere Caroli, la direzione generale dà piena disponibilità a partecipare al tavolo di confronto proposto, laddove ciò sia utile per migliorare ulteriormente la qualità del servizio.

BrindisiOggi

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