BRINDISI – La Asl di Brindisi attiva un Tavolo Permanente di Coordinamento dell’Integrazione Socio-Sanitaria (TAPECISS) con le associazioni che costituiscono la rete ‘Disabilità insieme’. Il progetto nasce dalla sollecitazione dei rappresentanti delle associazioni e con l’obiettivo di convergere in un’unica direzione per rispondere agli adempimenti previsti dal vasto quadro normativo nazionale e regionale. Il Tavolo sarà composto dai rappresentanti di Strutture aziendali, di Enti, Associazioni ed Istituzioni locali coinvolte a vario titolo nel processo di integrazione socio-sanitaria, con il coordinamento affidato al Direttore dell’U.O.C. Servizi Socio Sanitari della ASL BR.
Con deliberazione del 22 novembre scorso la Asl di Brindisi ha approvato il progetto per l’Istituzione Tavolo Permanente Coordinamento Integrazione Socio Sanitaria, con l’obiettivo di far convergere, in un’unica direzione, le azioni e le risorse destinate a quella fascia di popolazione in condizioni di fragilità sociale e sanitaria.
Le attività di programmazione che caratterizzano il progetto, trovano il loro fulcro in particolar modo nel Regolamento Regionale n. 4 del 2007 (e successive modificazioni), con un coordinamento che si pone come cerniera tra il bisogno sociale e sanitario del cittadino e le risposte organizzate dei soggetti istituzionali coinvolti per competenza.
Tra le funzioni del Tavolo, che dovrà operare attraverso l’adozione condivisa di puntuali procedure e strumenti, sono previste: Collaborazione attiva, partecipata e condivisa tra tutti gli attori pubblici e del privato sociale, per la programmazione, organizzazione e valutazione, a tutti i livelli, dei Piani di Zona e dei percorsi di presa in carico dell’utenza afferente le Aree di carattere socio sanitario. Potenziamento e coordinamento delle attività precipue alla realizzazione del sistema integrato degli interventi di natura sociale e sanitaria. Delineare una mappatura delle aree più carenti di servizi, della popolazione maggiormente a rischio socio sanitario, dei nuclei in condizioni di fragilità sociale e sanitaria, per cercare di individuare le cause strutturali che rendono inadeguati e/o insufficienti i percorsi di presa in carico.
Inoltre, l’elaborazione di progetti specifici ed innovativi per accedere a finanziamenti regionali, nazionali ed europei, per il reperimento di eventuali ulteriori risorse da indirizzare verso bisogni reali. Concorrere alla definizione di Protocolli Operativi, Accordi di Programma, Intese, finalizzati a definire funzioni, ruoli e competenze per il miglioramento dei servizi e delle attività, nonché per la rimozione delle cause che ostacolano la fruibilità, per l’utenza finale, degli interventi e delle prestazioni di natura socio sanitaria. Favorire la comunicazione interistituzionale attraverso l’organizzazione di momenti di confronto, aperti anche a stakeholder appositamente individuati e coinvolti in relazione alle tematiche da affrontare.
A breve saranno avviate le procedure per la nomina dei componenti.
BrindisiOggi
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