INTERVENTO/ Mentre il sindaco Rossi si vanta di aver sistemato i conti del Comune di Brindisi, i cittadini annaspano tra mille problemi creati da questa Amministrazione. Rossi per primo sa che è stato un grande errore aderire al predissesto (che solo dopo ha scoperto essere evitabile), perché questo l’ha obbligato a ingenti tagli che stanno rovinando le vite dei brindisini. Il canone unico – e non solo – è schizzato alle stelle, le tasse sono al massimo, i lavoratori di servizi sociali quali Adi e Sad vivono un costante incubo, il servizio tributi ha danneggiato tutti, i lavoratori delle piscine hanno perso lo stipendio, l’Urbanistica peggio mi sento. Per non parlare degli utenti, che hanno visto crollare la qualità dei servizi o aumentare i costi.
L’ultima della serie riguarda la privatizzazione degli asili nido, che come Forza Italia abbiamo fortemente contestato e purtroppo, come spesso è accaduto in questi anni, le cronache degli ultimi giorni ci dicono che avevamo ragione. Dopo i costanti ritardi nel pagamento degli stipendi dei lavoratori della Bms, infatti, adesso è la volta dei ritardi nel pagamento in favore dei lavoratori degli asili nido, con la cooperativa che non riesce a fare fronte.
La storia è molto semplice: se sei inadeguato ad amministrare, fai danni seri ai cittadini. Il problema è che chi in maggioranza lo ha capito da tempo, irresponsabilmente se ne frega.
Gianluca Quarta, Consigliere comunale Forza Italia Brindisi
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