BRINDISI- Il presidente dell’Asi, Marcello Rollo chiude il suo mandato tracciando un lungo bilancio di questi ultimi anni.
“La mia presidenza e del CDA è intervenuta dopo 17 anni di commissariamento che avevano relegato il Consorzio in un ruolo secondario nella percezione della politica e della comunità locale- ha spiegato Rollo- Il nostro primo impegno è stato quello di riprendere i rapporti con Comune, Provincia, Camera di Commercio e Autorità Portuale di Brindisi, oltre che con gli Enti consorziati, Comuni di Ostuni, Fasano e Francavilla Fontana. E devo dire che con tutti la collaborazione è stata proficua”.
Rollo questa mattina ha incontrato la stampa e nei prossimi giorni incontrerà i soci del Consorzio.
Nel frattempo ha presentato i progetti intorno ai quali in questi anni del suo mandato ha lavorato sottolineando sempre l’importanza del metodo concertativo.
“Troppe volte si è assistito alla proliferazione di progetti e relativi interventi che- ha sottolineato Rollo- pur avendo una intrinseca valenza ed importanza per il soggetto proponente, magari mancavano dell’indispensabile raccordo e/o coerenza con quanto altri Enti stavano facendo”.
Ovviamente l’attenzione non poteva non soffermarsi sull’importanza della programmazione ed in particolare quella infrastrutturale: “La programmazione nel settore infrastrutturale può determinare in maniera decisiva l’affermazione ed il rilancio di un intero territorio ed è necessario quindi che gli Enti abbiano la possibilità di confrontarsi collegialmente anche al fine di poter scartare quei progetti che, per qualsivoglia motivo, sarebbero di difficile realizzazione o, peggio ancora, in contrasto con la vocazione del territorio- ha ancora detto il presidente dell’Asi-Confrontarsi preliminarmente permette inoltre di amplificare notevolmente il peso e l’autorevolezza delle richieste verso gli organi decisori che, troppo spesso in passato, hanno sfruttato a nostro danno tale mancanza di coesione”.
Prima di salutare il presidente Marcello Rollo ha voluto ringraziare tra i tanti il Comune di Brindisi con cui la collaborazione è stata particolarmente impegnativa, questo a causa della vastità dell’agglomerato industriale, ha detto, che il Consorzio gestisce e la delicatezza dei problemi trattati.
La relazione del presidente, clicca qui: relazione-di-fine-mandato-2
BrindisiOggi
Beh, che cosa voleva dire? Voi lo avete capito? Io leggo solo un contorsionismo verbale e verboso che si avvolge su se stesso, che nulla dice e nulla significa. Praticamente in linea con quanto accaduto negli ultimi anni. Si sciolga questa consorteria, inutile e parassitaria , buona solo al piazzamento di poltrone per ex-politicanti trombati e/o falliti. Aria fresca, aria pulita…ecco cosa di cui abbiamo bisogno.