BRINDISI – La Alphaztl Compagnia d’Arte Dinamica, per rendere la permanenza in casa più interessante, inaugura, questa volta on line, “#IORESTOACASA SPAZILIBERI – l’Arte nel Sociale” con tutti i video danza e documentari contenuti nella mostra itinerante. La mostra SPAZILIBERI è un progetto che utilizza l’arte, nelle sue più svariate forme, quale mezzo di sensibilizzazione, e nasce dall’instancabile ricerca di Vito Alfarano, danzatore, coreografo e regista brindisino, di introdurre il mezzo creativo oltre le barriere che dividono (alcune) persone da altre attraverso laboratori che consentono a detenuti, ragazzi con sindrome di Down e autistici, ma anche richiedenti asilo e pazienti psichiatrici autori di reato di diventare danzatori, di esprimersi artisticamente, nei propri spazi “liberi” che l’arte e la creatività mette a disposizione di ognuno.
L’arte nel sociale, guidata da una corretta metodologia artistica, attraverso percorsi più o meno duraturi a volte con una, comprensibile, iniziale difficoltà, consente ad un detenuto di diventare scrittore o pittore ed un immigrato un danzatore.
La mostra, a cura di Ilaria Caravaglio, si suddivide in 4 sezioni che propongono altrettanti ambiti e presenta al pubblico un percorso ampio e vario che vuole, da un lato, documentare le attività svolte, attraverso le numerose fotografie ed i video realizzati durante i laboratori, dall’altro, esporre i prodotti della creatività dei protagonisti, con le forme espressive più varie, dall’audiolibro ai dipinti, dalla performance alla videoarte.
SPAZIO 1 – OLTRE I CONFINI
IL MIO GRIDO, con i detenuti della Casa Circondariale di Rovigo, ha ricevuto una menzione speciale e tre medaglie dal già Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, vinto primi premi e presentato in oltre 40 festival. Il video danza è l’epilogo di un’emozione che, tra corpo e suono, si fa arte. Lo sfondo bianco elimina la possibilità di collocamento nello spazio. La nudità esprime potenza, morbidezza, vivacità e fragilità. Non sapendo nulla del corpo che sta sullo schermo lo spettatore non vede un detenuto, ma un uomo.
PETER PAN E L’ISOLA DEI SOGNI, con i detenuti della Casa Circondariale di Brindisi, è nato da un laboratorio di scrittura creativa e di teatro-danza che ha guidato i protagonisti alla realizzazione di un audiolibro e di un video-arte intitolato “Peter Pan Syndrome”, che propone una visione artistica di quella che è nota, appunto, come “sindrome di Peter Pan”
https://www.youtube.com/watch?v=RTJoePfeW2w
INTANGOUT, attraverso lo studio della disciplina del tango argentino (ballato tra uomini come nelle sue origini) ha condotto i detenuti della Casa Circondariale di Brindisi alla realizzazione di un video danza, rigorosamente “made in prison”, che racconta del tango attraverso il detenuto e del detenuto attraverso il tango. Intangout vince il best film awards al Dance On Screen a Graz.
https://vimeo.com/281858781/eac844a7ae
SPAZIO 2 – MURALES DANZANTE
È questa la sezione dedicata ai pazienti psichiatrici autori di reato ospiti della REMS (Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza detentive) di Carovigno (BR), invitati a seguire un percorso che li ha visti confrontarsi con il movimento del corpo e le arti visive, traendo ispirazione dalle performance del famoso artista francese Yves Klein. Attraverso la danza contemporanea, il tango, il teatro e la giocoleria, i detenuti sono stati invitati ad esprimere, servendosi di segni e colori, tutte le sensazioni ricevute durante le lezioni laboratoriali; ne è scaturita una serie di dipinti dal risultato stupefacente, “Murales Danzante”, ricco di contenuti e di emozioni che arrivano dritte all’osservatore.
https://www.youtube.com/watch?v=qIR2iGb0Hlg&feature=youtu.be
SPAZIO 3 – I HAVE A DREAM
Sezione dedicata all’attività svolta con gli immigrati ospiti nel centro CARA di Restinco – Brindisi. “I Have a Dream” è sia una performance di danza contemporanea che un video danza, entrambi ispirati ai principi di Martin Luther King, il sogno che tutti gli uomini potessero essere uguali e che la gente non dovesse essere giudicata dal colore della pelle ma dal contenuto della propria persona. In questo video, la danza viene utilizzata quale mezzo di riflessione e sensibilizzazione, come una scena in cui confluiscono culture, lingue ed etnie differenti.
https://vimeo.com/316066032/6245eedd1f
STANZA 4 – PIU’ UP CHE DOWN
Il video documentario racconta il percorso dei ragazzi della Aipd Brindisi (Associazione Italiana Persone Down) accompagnati da Vito Alfarano Dancer/Choreographer ed un’equipe di insegnanti di varie discipline della danza, attraverso la conoscenza del linguaggio corporeo. Il documentario “Più Up che Down” mette in risalto la qualità, la creatività e la verità di ogni protagonista con sindrome di Down, anche attraverso interessanti interviste. E proprio l’esperienza, intesa come momento di aggregazione e percorso di vita, è il fulcro tematico principale.
https://vimeo.com/298345632/7e5f48c88b
E’ TEMPO
Comunità è quel gruppo di persone che si tendono la mano: un senso che era stato forse smarrito, nascosto, eclissatosi dietro paraventi che sono stati motivo di un’apnea generale. La Comunità si è ritrovata, come si ritrova, anche ad affrontare il dolore: succede ai tempi delle battaglie, delle guerre, come questa. La Comunità si ritrova anche nei flashmob improvvisati sul balcone e in quelli virtuali, nei gruppi di chat di messanger con videotelefonate che vorresti non finissero mai e negli appelli di chi si offre a dare una mano, come accade da sempre, tra gli uomini, dentro le comunità.! Anche il video è stato realizzato artigianalmente da persone, sia pur lontane e ognuno nelle proprie case, che si sono ritrovate unite per dare senso e corpo ad un’idea creativa di nuova comunità che usa il mezzo tecnologico quale strumento di vicinanza. La Comunità vive ed è VIVA.
https://www.facebook.com/alphaztl/videos/218069999399950/
SPAZILIBERI si è avvalso delle seguenti professionalità: DOCENTI : Alessandro Naif Ruggiero , Alessia Coppola , Alberto Cacopardi , Angelo Schettino , Antonella Di Lecce , Christian Sosa , Claudio Ronda , Daniele Corsa , Emanuele Martellotti, Gabriele Cagnazzo , Giorgia Verola , Giovanni Di Lonardo , Ilaria Caravaglio, Marco Cazzato , Mary Diodicibus , Pietro Greco, Roberta Delli Ponti , Stefania Catarinella, Vito Alfarano, Camilla Ferrari. OPERATORI VIDEO : Alessandro Gasperotto , Benito Ravone , Daniele Fusco , Dario Franciosa , Bruno Luca Perrone , Ludovico Guglielmo Fotografo , Pietro Cinieri , Punes. MUSICISTI/COMPOSITORI COLONNE SONORE : Camilla Ferrari , Francesco Arcuti alias Cesko Après La Classe , Nicola Elias Rigato , Simone Prsdnt Pizzardo , Paco Carrieri (Après la Classe) , Paolo Greco (Après la Classe), Mirko Lodedo. FOTOGRAFI: Anna Maria Fumarola , Dario Discanno , Mimmo Disamistade Domenico Summa , Giulio Cesare Grandi , Tommaso Gioia, Francesco Biasi, Cassandra Bianco, Vincenzo Maggiore, Valentina Palmisano. PARRUCCHIERI E MAKE UP: Francesca Di Castri. TRADUTTORI : Silvio de Vito , Norman Douglas Harvey. VOCE: Marcello Biscosi , Pino Corsa. GRAFICA: Andrea Lepera, ENTI, ISTITUZIONI CHE HANNO CONTRIBUITO ALLA REALIZZAZIONE DELLE OPERE: Auxilium – Società Cooperativa Sociale; AIPD Brindisi; garante dei detenuti della Regione Puglia Piero Rossi; Casa circondariale di Brindisi: Direttore Anna Maria Dello Preite; Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere: Presidente Vito Mi
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