BRINDISI- In arrivo 40 milioni di euro per la bonifica dell’area Micorosa di Brindisi , il progetto di messa in sicurezza della falda, 50 ettari di terreno a sud del polo petrolchimico , è stato approvato ieri nell’ambito della conferenza dei servizi presso il ministero dell’Ambiente.
Quest’area, nei pressi dell’oasi naturale delle Saline, per oltre 20 anni è stata utilizzata come discarica industriale.
In una nota lo stesso ministero dell’Ambiente ha sottolineato che il progetto, il cui soggetto attuatore e’ il comune di Brindisi, sara’ finanziato con 40 milioni di euro gia’ assegnati dal Cipe nel 2012 e sara’ integrato da quello di Syndial, l’attuale proprietaria delle aree circostanti.
”Si chiude cosi’ – ha commentato il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando – un capitolo triste della storia ambientale pugliese che ha pesato negativamente sulla vita del territorio e dei suoi abitanti. Si tratta di un esempio significativo di come con il coordinamento tra il ministero, gli enti locali e i soggetti interessati possano essere utilizzate in maniera efficace le risorse pubbliche”, ha concluso Orlando.
“E’ un grande risultato- ha detto Mimmo Consales, sindaco di Brindisi– Questo è il primo vero intervento ambientale realizzato da questa amministrazione comunale. Questi soldi rischiavano di andar persi. Ci siamo attivati ed in tempi record abbiamo ottenuto l’appoggio della regione Puglia e del governo”.
Il sindaco aggiunge : “Abbiamo fatto un buon lavoro e la dimostrazione che questa amministrazione sia affidabile sta nel fatto che il governo stesso ha nominato il comune di Brindisi stazione appaltante”.
In pratica entro 40 giorni sarà l’amministrazione comunale a bandire la gara per l’affidamento dei lavori di bonifica.
“Tra un anno e mezzo circa- ha concluso il sindaco- vedremo i primi risultati”.
Lucia Pezzuto
speriamo che quanto prima ci sia questa bonifica, importantissima per la città
Grande notizia, la brutta e che il comune di Brindisi dovrà gestire l’appalto……….