BRINDISI– Sono state acquisite questo pomeriggio dalla scientifica le immagini della rapina, di ieri mattina, all’ufficio postale al rione Santa Chiara di Brindisi. Dopo ventiquattro ore ed una richiesta del magistrato, affinché le Poste Italiane consegnassero le immagini, il nastro è arrivato in Questura. Ma, paradosso della vicenda, le immagini non si vedono perchè manca il “codec”, un codice necessario per la visualizzazione.
Ora gli agenti dovranno aspettare ancora per visionarle. Un ritardo significativo per una operazione così importante, gli investigatori dovranno infatti esaminarle con cura alla ricerca di elementi utili per identificare i due malviventi che armati di taglierino hanno fatto irruzione nell’ufficio postale pieno di gente. I due con indosso cappellini e scalda collo, per travisare il volto, minacciando le persone presenti con i taglierini si sono fatti consegnare il denaro contenuto nelle casse, circa 6mila euro. Poi sempre sotto la minaccia delle armi hanno intimato alla direttrice di aprire la cassaforte, la donna, spaventata, è stata colta da malore, inducendo i rapinatori a desistere e fuggire via.
I numerosi testimoni hanno fornito alle forze dell’ordine un identikit preciso, un uomo era alto e robusto, aveva un atteggiamento sicuro di sé, l’altro di statura più minuta era impacciato, quasi spaventato, riferiscono alcune persone. La frase pronunciata da uno dei due rapinatori: “Fermi, e non si faci mali nisciuno” , toglie qualsiasi dubbio sulla provenienza dei due. Gli investigatori sono convinti che si tratti di due giovani brindisini, potrebbero anche essere della zona. Ora l’impegno della forze dell’ordine è quello di raccogliere più elementi possibili per poterli identificare al più presto.
Lu.Pez.
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Un po di risarvatezza non fa male, ci si lascia col fiato sospeso…..
Se poi mi sbaglio chiedo scusa..