BRINDISI- A seguito dell’arresto di Don Giampiero Peschiulli, l’arcivescovo di Brindisi ed Ostuni monsignor Domenico Caliandro ha inviato un comunicato che pubblichiamo integralmente.
“In seguito agli sviluppi del procedimento penale che ha coinvolto un parroco della città di Brindisi, l’Arcivescovo mons. Caliandro, sulla base degli elementi finora emersi, manifesta anzitutto la sua sincera partecipazione alla sofferenza di chi ha subito azioni riprovevoli. Ove accertati fatti del genere, la ferita inferta alla dignità umana e cristiana delle vittime è veramente grave, ancor più se proviene da chi avrebbe dovuto custodirle e farle crescere nel bene. Se un sacerdote cade in questi comportamenti tradisce la sua missione. Ciò è motivo di grande tristezza per tutti. A maggior ragione l’Arcivescovo invita i fedeli a intensificare la preghiera e l’impegno affinchè il male non abbia mai l’ultima parola. Al tempo stesso desidera incoraggiare le singole comunità cristiane della diocesi, dove tanti sacerdoti, fedeli alle loro promesse, danno la vita ogni giorno per il bene delle anime”.
BrindisiOggi
CONCORDO:Nell’attesa dell’esito delle preghiere, confidiamo che l’ultima parola ce l’abbia la magistratura. E non dimentichiamo che, oltre al reato di violenza sessuale, ci sono quelli di complicità e favoreggiamento commessi da chi sapeva e ha coperto o tollerato. ………..
Nell’attesa dell’esito delle preghiere, confidiamo che l’ultima parola ce l’abbia la magistratura. E non dimentichiamo che, oltre al reato di violenza sessuale, ci sono quelli di complicità e favoreggiamento commessi da chi sapeva e ha coperto o tollerato.
Gia’… come faceste voi quando un uomo e suo figlio vennero a chiederti aiuto. Certo la storia era molto diversa, ma le vostre parole furono le stesse… preghiamo… e certo che la cristianita’ per fortuna non la prendiamo dai vostri esempi, GRAZIE A DIO SIAMO CRISTIANI e non per grazia di uomini come voi. PS quando vi insiediaste io fui il terzo a chiedervi udienza, il secondo era don G. NON DIMENTICHERO’ MAI LE VOSTRE PAOLE, PAROLE, parole, parole….