Arrestato il 34enne che ha ucciso la fidanzata. Spunta una scritta d’amore fuori la porta di casa

Scritta
La scritta d’amore vicino la casa dei fidanzati

GROTTAGLIE – E’ stato arrestato dalla polizia, dopo quasi 12 ore di interrogatorio, con l’accusa di omicidio volontario, Beniamino Ligorio, bracciante agricolo di Villa Castelli, che ieri ha ucciso con un colpo di pistola al centro del volto la fidanzata Fiorenza De Luca di 28 anni, madre di due bambini di 5 e 8 anni, e forse incinta di cinque mesi. L’autopsia sul corpo della vittima, che chiarirà anche quest’ultimo dettaglio, sarà effettuata lunedì mattina dal medico legale Marcello Chironi. Il movente, al momento, è ancora ignoto, ma gli investigatori stanno lavorando sulla pista passionale, infatti, furoi la porta di casa in via Corsica, dove si è consumato il delitto, è spuntata una scritta d’amore dedicata al 34enne . L’uomo ora si trova nel carcere di Taranto a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

La versione del compagno/omicida non ha convinto gli investigatori che da ieri pomeriggio stanno lavorando sul giallo di Grottaglie dove Fiorenza De Luca 28enne originaria di Taranto è stata uccisa con un colpo secco di pistola in volto.

La tragedia si è consumato ieri pomeriggio. Quando i poliziotti sono arrivati in via Corsica, in pieno centro storico della città della ceramica, hanno trovato la donna riversa sul pavimento e priva di vita. Accanto al cadavere c’era una pistola posata per terra su un pantaloncino in jeans ripiegato. Era in ferro di colore argento con guanciole di colore nero, priva di matricola, avente sul carrello la scritta ‘Mod 85 auto calibro 8 mm K-Italy’, contenente un caricatore monofilare con 3 proiettili. Vicino all’arma, inoltre, vi era anche una cartuccia inesplosa ed un bossolo.

Fiorenza De Luca
La vittima, Fiorenza De Luca

Fiorenza De Luca aveva un foro d’entrata al centro del volto. Un colpo che per la donna è stato letale. La ferita riportata con il colpo di pistola, esattamente al centro del volto farebbe ritenere che Ligorio, prima di premere il grilletto, abbia puntato l’arma contro il viso della donna. I due, stando al racconto di Ligorio agli inquirenti, erano in cucina uno di fronte all’altro. Se discutevano di qualcosa, ancora non è dato sapere. Se è scoppiata una lite tra di loro per un motivo ‘x’ che avrebbe poi spinto l’uomo a sparare, è ancora ignoto.

Beniamino Ligorio, quando la polizia ieri pomeriggio è arrivata sul luogo del delitto, era seduto sul marciapiedi a pochi metri dalla porta d’ingresso della sua abitazione. Era in lacrime quando ha ripetuto ai poliziotti ‘che è stato uno sbaglio che stavano giocando con la pistola e che il colpo è partito accidentalmente’.

Il bracciante agricolo ha dichiarato, inoltre, di aver trovato l’arma, poi modificata, in campagna qualche mese fa. Dopo l’esplosione del colpo di pistola, dopo un breve momento di smarrimento, è stato lui stesso a telefonare al 118 e comunicare quello che era avvenuto pochi minuti prima.

conferenza stampa omicidio grottaglie de luca
Un momento della conferenza stampa di stamattina

Al pm Marina Mannu, della procura della Repubblica di Taranto, Ligorio ha detto che stava giocando con l’arma, una pistola scacciacani modificata, e che il colpo è partito accidentalmente. Una versione che non è stata ritenuta credibile. Il movente dell’omicidio, sempre secondo gli investigatori, potrebbe essere di natura passionale. Vicino l’abitazione in via Corsica è stata rinvenuta una scritta sull’asfalto dedicata a Beniamino Ligorio. I vicini di casa dei due fidanzati avrebbero dichiarato di aver visto ieri mattina Fiorenza cancellare una parte della dedica con una bomboletta spray. Sarà mica stato questo il motivo della lite che poi si è tramutata in tragedia?

La coppia ha quattro figli, due di lei e altrettanti di lui, avuti da precedenti relazioni. Nessuno dei bambini era presente al momento dell’omicidio e ora si trovano in un posto protetto.

Maristella De Michele

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