Arneo , arrivano le cartelle 2015, l’Adoc apre uno sportello dedicato all’assistenza

BRINDISI- Arneo, arrivano le cartelle del 2015, l’Adoc apre uno sportello dedicato. Si consolidano i risultati positivi a vantaggio dei consumatori che hanno inteso affidarsi all’Adoc di Brindisi per le opportune attività di tutela in relazione alla questione Consorzio di Bonifica Arneo. Un lavoro intenso avviato quando tutte le Associazioni dei Consumatori dissuadevano dall’impugnare le ingiunzioni, ritenendo dovute le somme ingiunte. Di contro l’Adoc era impegnata su più fronti promuovendo e partecipando ad incontri pubblici con i contribuenti alla presenza dei Sindaci dei Comuni coinvolti ed avviando un confronto con il Commissario e Sub Commissario per il Consorzio di Bonifica di Arneo e con l’amministrazione comunale di Brindisi anche di recente sotto la gestione commissariale per la ridefinizione del perimetro di contribuenza. Diverse le interpellanze alla Regione ed alla Corte dei Conti contro l’ingiusto Tributo. Dalla passata amministrazione comunale di Brindisi l’Adoc ottenne la disponibilità a procedere, per il tramite dell’Ufficio Tecnico,  ad uno studio del territorio finalizzato alla rideterminazione del Perimetro di Contribuenza, avendo l’Adoc conseguito dal Sub Commissario dell’Arneo, Russo, la disponibilità ad una revisione dei Piani di Classifica del territorio di Brindisi laddove le risultanze degli approfondimenti dell’Ufficio Tecnico avessero dimostrato l’assenza del requisito del “beneficio” per alcune zone ingiustamente colpite dal tributo “0630” (un codice tributo utilizzato per identificare i contributi di bonifica dovuti in proporzione al beneficio procurato alla proprietà immobiliare dalle opere di bonifica ed idrauliche).

L’Adoc, inoltre, ottenne dal Sub Commissario anche la disponibilità a realizzare tra Adoc, Amministrazione Comunale e Consorzio di Bonifica, un Protocollo d’Intesa che contemplasse una collaborazione destinata alla più corretta ed efficiente attività del Consorzio, con un ruolo attivo del Comune nel segnalare le zone su cui intervenire con priorità  ed un ruolo  attivo dell’ ADOC nel segnalare gli interventi da porre in essere e le carenze o le inefficienze di quelli posti in essere, il tutto nell’ottica della prevenzione dei rischi idrogeologici-idraulici.

Oltre alle iniziative di natura “politica”, l’Adoc ha svolto attività di difesa dei contribuenti sia attraverso ricorsi amministrativi in autotutela, sia attraverso ricorsi giurisdizionali supportati da perizie tecniche dinanzi alla commissione provinciale tributaria di lecce. Grazie a tali ricorsi, molti contribuenti hanno visto annullare l’ingiunzione di pagamento ricevuta.

In questi giorni sono numerosi i contribuenti che hanno contattato la sede provinciale dell’Adoc in quanto stanno ricevendo dal Consorzio le ingiunzioni di pagamento, essendo in corso di notifica quelle attinenti al tributo relativo all’anno 2015.

Per quanto sopra, al fine di offrire all’utenza il più adeguato supporto, l’Adoc ha istituito uno “SPORTELLO DEDICATO” alla questione “Arneo”; tale sportello sarà attivo il Venerdì dalle ore 17,00 alle ore 18,30 presso la sede dell’Adoc in Brindisi al C.so Umberto I, 85. Gli interessati potranno chiedere agli avvocati Adoc ogni informazione necessaria per adottare la più opportuna decisione in merito ad una eventuale impugnazione delle cartelle.

L’Adoc continuerà, unitamente ad altre Associazioni, la propria battaglia contro un Tributo che, allo stato, si appalesa iniquo e si dichiara sin d’ora disponibile ad offrire alla prossima Amministrazione Comunale, qualora disposta a coinvolgere le professionalità dell’Ufficio Tecnico,  il supporto dei propri tecnici e giuristi in vista della equa e corretta rideterminazione del Perimetro di Contribuenza da sottoporre al Consorzio di Bonifica, allo scopo di evitare a tanti cittadini di sostenere i costi del  contenzioso giudiziario.

BrindisiOggi

6 Commenti

  1. sono nella identica situazione del signor Vincenzo.ingiunzione di pagamento e sequestro amministrativo dell’auto che è di mia moglie L’Ente in questine è un ente inutile non capisco perchè la regione si ostini a tenerlo ancorain vita.
    Spero che L’Adoc ottenga un risultato visto che non sono il soloa subire le intimazioni dell’Arneo

  2. Abbiamo ricevuto le ingiunzioni di pagamento a Torre canne su abitazioni, costruite con regolari licenze oltre trent’anni fa, dove paghiamo imu e Tari.
    Cosa ha mai fatto questo Ente inesistente?
    La Regione, i Comuni cosa aspettano a sciogliere questo inutile Carozzone che grava sui cittadini?

  3. io ho ricevuto la notifica del fermo amministrativo alla mia auto, visto che non ho pagato per il 2014 e non ho fatto nessun ricorso come mi era stato consigliato. Adesso qualcuno sa dirmi come fare?

  4. Anche a noi è arrivata questa tassa ..ma da noi non hanno mai bonificato nulla visto che paghiamo l’imu

  5. Ma in sostanza dobbiamo pagare le 20 euro e poi fare ricorso tramite l’adoc oppure non dobbiamo pagare ??? Siate più chiari una volta tanto….

    • Devi pagare. Se non paghi ti arriverà la notifica di pagamento da parte della S0.GE.T. SpA con l’importo maggiorato dalle spese di notifica.Poi potrai fare il ricorso sostenendo i costi del contenzioso giudiziario al fine di richiedere l’annullamento della cartella ed il rimborso di quanto pagato se il giudizio sarà favorevole.La cosa grave e che ancora non si è provveduto a definire il Perimetro di Contribuenza da sottoporre al Consorzio e se i lavori di bonifica vengono realmente effettuati. La cosa ancor più grave è che stanno tassando per gli anni 2014 e 2015 anche le abitazioni costruite 20 anni fa su terreni agricoli regolarmente lottizzati dai Comuni di pertinenza che si trovano a pochi chilometri dal mare. Occorre coinvolgere la Procura affinchè indaghi sull’operato della Regione Puglia e relativo Presidente nonchè sui Commissari, SubCommissari e sulla legittimità di questo Consorzio di Bonifica dell’Arneo il cui mantenimento grava esclusivamente sulle tasche di noi cittadini. Spero che qualcuno si muova …. fatti e non parole.Basta !!!

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