BRINDISI- Pronto a replicare duramente il coordinatore provinciale di Ncd Ciro Argese alle accuse del collega di Forza Italia, che ha fortemente criticato l’accordo tra Pd e il partito di Alfano per le elezioni provinciali. “Quando Vitali non arriva all’uva come al solito dice che è acerba- afferma Argese- Non si può prima voler fare un accordo con il PD tentando addirittura di estromettere NCD, salvo poi denigrare la realizzazione di quell’accordo quando il suo partito é stato escluso. Potremmo dire che Vitali sta attraversando un periodo particolare caratterizzato da forti bruciori politici.”
Argese in difesa dell’accordo fa riferimento al laboratorio politico, quello che nel 2009 vide alleati centristi e democratici e che portò Massimo Ferrarese alla guida della Provincia. Un accordo che oggi esiste a livello nazionale tanto da governare l’Italia. “ Coerentemente con il “laboratorio” che è stato sempre portato avanti nella provincia di Brindisi- continua l’esponente di Ncd- anche in questo caso, all’unanimità, il comitato provinciale ha ritenuto opportuno proseguire con questo progetto fondato dal nostro leader regionale, Massimo Ferrarese. Questo progetto brindisino non è mai stato affossato in questo territorio ed oggi addirittura il Governo nazionale, guarda caso, lo rispecchia esattamente.
Poi tira in ballo i problemi di Forza Italia e “Sappia Vitali- conclude Argese- che il vero trasformismo oggi è quello di Forza Italia, che dall’opposizione appoggia il Governo e la contestazione di ieri di Fitto a Berlusconi ne è la riprova. Al contrario del suo partito pieno di contraddizioni e spaccature, il nostro e’ ben saldo tanto da aver attratto molti ex componenti di Forza Italia che non condividevano più quel tipo di politica provinciale. Questo dato dovrebbe far riflettere Vitali, intento più a guardare l’espansione degli altri partiti, invece di assumersi le responsabilità del grande ridimensionamento del proprio”.
BrindisiOggi
Senza voler polemizzare,ma sembra che tutti e due hanno ragione,ma in tempi diversi.Nel 2009 molti elettori hanno creduto al ruspante e nuovo messaggero “Ferrarese”,anche io
ho creduto al nuovo,ed in quella fase,ovunque si fosse collocato,avrebbe vinto. Oggi e’ diverso e i tentativi di appropriarsi di conquiste o alleanze,sono premature e scellerate per chi le tenta. In questo quadro ha sbagliato anche Vitali a tentare cose del genere,forse non gli bastano le sconfitte che personalmente ha subito e che subira’ continuando su’ questa strada,sempreche’non faccia come fece a suo tempo Marcello Rollo ,ed oggi si faccia attrarre dal NCD per una sistemazione definitiva,poiche’ in Forza Italia non conta piu’ niente.
Le primarie e i congressi sono l’unica strada per la partecipazione di Base che spazzera’via i voltagabbana e i nominati…….
Giro il ribaltonista e parla pure!