Archiviato Errico, la coalizione di sinistra candida Riccardo Rossi

BRINDISI- Niente più Michele Errico che nelle ultime settimane si era allontano dalla coalizione di sinistra per guardare ancora al Pd, il candidato sindaco sarà Riccardo Rossi. Nell’incontro del 22 marzo scorso ACT, Brindisi Bene Comune, Possibile, Rifondazione Comunista e SEL-Sinistra Italiana hanno confermato la loro volontà di costruire una coalizione per un progetto di governo per la Città di Brindisi in forte discontinuità con la precedente amministrazione comunale ed hanno individuato Riccardo Rossi come loro candidato.

Rossi è consigliere comunale uscente, già candidato sindaco di Brindisi bene comune alle precedenti elezioni amministrative, ha un’estrazione ambientalista.

“Brindisi ha bisogno oggi più che mai dell’impegno concreto di tutte le persone per bene e delle forze sane in grado di scrivere una nuova pagina per il nostro territorio. Scrive Federico Stamerra del movimento “Possibile”-  I laboratori politici con il loro trasformismo, l’occupazione di ogni spazio pubblico, la gestione del potere per fini personali sono stati la cifra della politica degli ultimi anni. Evidente oggi è il tentativo di riproporre gli stessi schieramenti con i medesimi obiettivi.”

La coalizione di sinistra dice di porre al centro   “la questione morale con l’obiettivo di liberare Brindisi dalla mala politica costruendo con la partecipazione e le proposte di chi vive la città con i suoi problemi una Brindisi sostenibile e solidale.Brindisi ha tutte le potenzialità per essere una città finalmente libera di autodeterminarsi .”

2 Commenti

  1. “AGGIUNGO” ( LE DEGENERAZIONI SOCIALI PROPIZIATE DALLA DOGMATICA COMUNISTA ) L’incidenza negativa che le teorizzazioni della dogmatica comunista hanno avuto sulla organizzazione e sulla vita delle comunità statali od etniche nella quali più estesa o vistosa è stata la loro diffusione, si è rilevata in tutta la sua nefasta evidenza quando i ceti meno abbienti, la categorie sociali più umili, i desioni di giustizia sociale sono stati ridotti a massa di manovra ed immiseriti ancora di più socialmente dalla strumentalizzazione fattane da mestatori ed agitatori assurti al ruolo od al rango di capipopoli o demagoghi.

  2. Ottimo. Quindi gemellaggio con Pyongyang ( non più L’Avana visto lo sdoganamento del “compagnuccio” Obama), invito ufficiale a Kim Jong un , piazze e vie intitolate a Marx, Engels, Beria, Lenin, Stalin , Polpot,etc. , ed una bella stellina rossa sullo stemma di Brindisi.E poi, tanto per rimanere in tema, adibire un po’ di capannoni abbandonati alla zona industriale per ospitalità clandestini, ed un bel calcione nel culo alle poche scassatissime aziende che ancora hanno l’ardire di rimanere a Brindisi.Per i gulag si aspetterà una legge nazionale.E VAIIIIIIIII!!!!!!!!!!!

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