Apre un nuovo centro per l’accoglienza degli immigrati a Santa Chiara, residenti in rivolta

BRINDISI- Apre un nuovo centro per l’accoglienza degli immigrati al quartiere Santa Chiara, residenti in rivolta. Dovrebbero essere collocati circa una cinquantina di immigrati, richiedenti asilo politico, in una palazzina in via Moncalieri, traversa di Piazza Sapri, al quartiere Santa Chiara. La notizia è stata confermata dal sopralluogo fatto la scorsa settimana dal prefetto di Brindisi, dai vigili del fuoco e dai sanitari della Asl che hanno visitato lo stabile disabitato da diversi anni. Una società, la AGH Resort di Ostuni, lo ha preso in affitto per realizzare un nuovo centro Sprar, un centro di accoglienza secondaria per i richiedenti asilo politico. La società è vincitrice di un bando pubblico della Prefettura di Brindisi che aveva per oggetto proprio la realizzazione di questo tipo di residenza. Il bando era stato pubblicato in ottemperanza alle ultime indicazioni dettate dal Ministero dell’Interno che, vista l’emergenza immigrazione, ha chiesto a tutte le prefetture di ampliare i centri Sprar.

Non sono d’accordo sull’apertura di un centro di accoglienza a Santa Chiara i residenti della zona che hanno già formato un Comitato spontaneo per manifestare tutte le loro perplessità.

“Riteniamo che sia sbagliato collocare una centro di accoglienza nel quartiere- si lamentano- qui ci sono scuole, asili ed un parco giochi frequentato da bambini. Chi ci dice che non bivaccheranno nel parco”.

Il progetto del centro Sprar, secondo le carte, ha una durata di solo un anno, ma nonostante questo i cittadini hanno timore dell’impatto sociale che potrebbe avere sulla comunità.

“Non siamo razzisti- aggiungono- ma riteniamo che prima di aprire centri simili bisognerebbe valutare tante cose, tra queste anche l’impatto che potrebbe avere sul quartiere. Forse sarebbe opportuno cambiare collocazione. Noi qui  un centro simile non lo vogliamo”.

BrindisiOggi

6 Commenti

  1. Solo in questo paese di “buonisti ed approfittatori” succedono cose del genere! Uno schifo immondo che sta portando l’Italia verso il collasso!
    questo e tanto altro…che governo inutile!!! Poveri noi…

  2. Il mio amato quartiere…dove sono nato e cresciuto diventerà una discarica a cielo aperto. Vedrete come trasormeranno Piazza Sapri. Non è essere nero il problema..ma quello che comporta stare a bivaccare nella nullafacenza per tutto il giorno.

  3. Buona sera . Sono padre di figli …. prima di esserlo ero e sono figlio. Ma credo che stiamo oltre passando la dignità di un buon italiano . Bisogna che la Chiesa in primis dica no…che li portasse in casa propria basta sono maleducati e aggressivi…. me capitato sulla mia pelle nei confronti di mio figlio. Abbiamo dato già nel 1990

  4. sono sempre + convinto che in una bottiglia da un litro non si possono versare 2 litri. A BUON INTENDITORE……!

  5. La situazione è molto delicata, e considerati tutti gli eventi poco piacevoli che si susseguono ogni volta che si collocano extracomunitari in qualche posto, bisogna tenere conto del parere degli abitanti del quartiere e circostanti, per evitare, altre situazioni poco piacevoli di socializzazione tra gruppi etnici diversi

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