BRINDISI – Il rendiconto viene approvato, ma poi i lavori non proseguono perché tre consiglieri di maggioranza escono dell’aula e il centrosinistra non ha più il numero legale, già orfana dall’inizio della seduta dei consiglieri del Pd D’Onofrio e Elefante. Un’uscita che ha ripercussione politiche: Alessandro Antonino, Antonio Manfreda e Giuseppe Massaro prendono le distanze dalle forze della lista Liberi ed Uguali per Brindisi nella quale era stato eletti. La decisione era scaturita tre settimane fa, quando i tre avevano chiesto al sindaco di essere invitati come gruppo autonomo nelle riunioni di maggioranza. Questi lamentano le troppo divisioni all’interno delle forze politiche di Liberi e Uguali. “Divisione – afferma Manfreda – che creano confusione all’interno e che ovviamente dividono invece che unire il gruppo”. I tre prendono tempo, ma arriva la posizione dura dal coordinamento cittadino delle forze di sinistra che mettono alla porta i tre eletti.
“Una scelta che dispiace sotto il profilo umano e ci vede molto lontani sotto il profilo politico- scrivono dal coordinamento cittadino Piscopiello, Perrino e Casone – Un atto grave ed irrispettoso nei confronti di tutti gli altri candidati della lista e militanti di Art1, Sinistra Italiana e Possibile per LeU che hanno contribuito con entusiasmo alla loro elezione. L’abbandono dell’aula durante l’ultimo consiglio comunale è stato un atto grave nei confronti della amministrazione che governa la città e del Sindaco. È come se le preferenze ricevute non fossero frutto di un impegno collettivo di tutte le forze della maggioranza ma proprietà privata. L’odore è quello della vecchia politica da cui da tempo si sono prese le distanze. Essi non sono, per quanto ci riguarda, legittimati all’uso del nome di Liberi ed Uguali per Brindisi che dopo tale atto formalmente non esiste più. Non ci riteniamo assolutamente responsabili dei comportamenti e delle loro scelte”. Insomma Articolo Uno che in giunta è rappresentato dall’assessore al Bilancio Cristiano D’Errico non ha più rappresentanti in consiglio.
“Come forze politiche di Sinistra continueremo a sostenere, dall’esterno del Consiglio Comunale – aggiungono dal coordinamento cittadino – il sindaco Rossi e la maggioranza al governo della città anche criticando duramente quando necessario. Daremo il nostro contributo di idee e suggerimenti nell’ambito del programma votato dai cittadini, per il quale ci siamo impegnati con la coalizione”.
BrindisiOggi
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