Approvato il regolamento per il contributo case, scontro in maggioranza e l’assessore va via: “Volevo solo approfondire”

BRINDISI- L’assessore chiede di ritirare la delibera sul nuovo regolamento per l’accesso alle prestazione economiche a sostegno del canone di locazione ma la maggioranza si oppone, Alfredo Sterpini così si alza e va via dal Consiglio comunale.  Poco dopo l’assise, anche con la presenza dell’opposizione approva il nuovo regolamento sul contributo per il canone casa ai meno abbienti, che prevede l’introduzione di un contributo anche per il terzo anno di 200 euro, a fronte di 300 dei primi due anni.

L’assessore Sterpini  aveva chiesto di ritirare il testo di quel regolamento che era stato redatto in passato, voleva apportare delle modifiche, analizzare il problema. “Avevo solo chiesto- dice Sterpini- di ritirare il provvedimento per ulteriori verifiche. Un rinvio di pochi giorni. Io e la mia parte politica non eravamo d’accordo, il problema casa non  si risolve dando  il contributo per il terzo anno. Volevamo studiare delle soluzioni per ottimizzare le risorse per la casa.”

Sterpini risponde al gruppo di Impegno sociale, è con la sua parte politica che intende confrontarsi per assumere ora delle decisioni.

Questo contrasto tra il componente dell’esecutivo e la maggioranza di centrosinistra ha chiaramente creato una rottura. Se non una sfiducia, ma quasi. Per ora Sterpini non si sbilancia. “Mi sentirò con la mia parte politica- dice- per fare il punto della situazione.”

Intanto l’aula approva il nuovo regolamento inserendo però alcune modifiche dopo l’accoglimento di due emendamenti presentati dai consiglieri Francesco Cannalire, Francesco Renna, Raffaele Iaia, Toni Muccio, Antonio Elefante , Ferruccio Di Noi e Giuseppe D’Andria.  E’ stato stabilito infatti che l’assessorato  ai Servizi sociali insieme ad altri uffici comunali provvederà al controllo totale delle autocertificazioni di coloro che faranno domanda, e che l’avente diritto delegherà direttamente il proprietario della casa a riscuotere il contributo.

Da parte sua l’opposizione, pur critica per lo scontro tra maggioranza e componente della giunta, resta in consiglio per approvare il regolamento. “Lo abbiamo fatto per senso di responsabilità”, fa sapere Massimiliano Oggiano (La Puglia prima di tutto).

D’Altronde in sala c’erano gli sfrattati che da settimane ormai protestano fuori dal Comune.

Questo il regolamento, bisognerà però verificare se c’è la copertura economica per questo terzo anno.

Lucia Portolano

 

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