BRINDISI – Tredici persone sono già a processo, dopo l’arresto per loro ci fu il rito immediato ora i pm della procura di Brindisi, Nicolangelo Ghizzardi e Giuseppe De Nozza, chiedono il rinvio a giudizio per altre 51 persone finite nell’inchiesta sugli appalti truccati della Asl di Brindisi. Per molte altre, in particolar modo politici e allora consiglieri regionali ed esponenti del Pd la posizione è stata archiviata perché sopraggiunta la prescrizione. L’udienza preliminare è stata fissata per il 16 luglio prossimo, il giudice Stefania De Angelis dovrà decidere se mandare a processo o no gli imputati. Tra questi gli ex dirigenti della Asl, Rodolfo Rollo (segretario generale) e Alfredo Rampino (segretario amministrativo), ma anche l’attuale direttore sanitario dell’ospedale Perrino Antonio Piro. Tra i politici richiesto il rinvio a giudizio ai consiglieri comunali Salvatore Brigante (Pd) medico del Perrino e Cosimo Elmo (geometra Le indagini furono condotte dai carabinieri del Nas di Taranto e della guardia di finanza di Brindisi, il 12 novembre 2013 portarono all’arresto di 22 persone e 133 gli indagati. Vennero alla luce, secondo gli inquirenti, 38 gare truccate dal 2006 al 2011 per un giro di affari di 34 milioni di euro. I reati contestati vanno dall’ associazione per delinquere, turbata libertà degli incanti e rivelazione di segreti d’ufficio, falso ideologico per induzione e corruzione.
BrindisiOggi
Chi sono? Sono 51 persone FORSE colpevoli di qualche reato. Di cui una parte verrà processata e di queste una parte verrà assolta e un’altra parte non vedrà riconosciuta la propria innocenza per prescrizione e lentezza processuale. Non è necessario essere giustizialisti e ritenerli colpevoli in partenza. Impiccarli al primo albero non fa più parte della giustizia civile.
CHI SONO LE 51 PERSONE?