
BRINDISI- Appalti e tangenti all’Asl di Brindisi. Arrivano le richieste di condanne per i dirigenti della struttura sanitaria che avevano scelto il rito abbreviato nell’inchiesta Virus- Mercadet che nell’autunno 2013 provocò un vero e proprio terremoto nell’azienda dalla sanità brindisina con l’arresto di 22 persone tra imprenditori, dirigenti e dipendenti Asl. 46 sono le persone andate a processo dopo le indagini condotte dai carabinieri dei Nas di Taranto e la Guardia di finanza di Brindisi.
I reati contestati sono a vario titolo di associazione a delinquere, turbativa d’asta, falso e peculato. L’accusa sostiene la manipolazione delle gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori a imprenditori amici.
Oggi arriva le richieste di condanna per 5 dirigenti che hanno scelto il rito abbreviato. Il pm Nicolangelo Ghizzardi nella requisitoria tenuta questa mattina ha richiesta una condanna di 6 mesi per Enzo Mauro Albanese, sei mesi di carcere anche per Ignazio Buonsanto, Andrea Chiari e Rodolfo Rollo per l’appalto Biosal. Un anno e 4 mesi invece per l’ex direttore amministrativo Alfredo Rampino.
Nel processo si sono costituite parti civili Asl e Regione Puglia.
BrindisiOggi
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