Anziano raggirato con la truffa dello specchietto, denunciato un uomo

FRANCAVILLA FONTANA- Anziano raggirato con la truffa dello specchietto, denunciato un uomo. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Francavilla Fontana, a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un truffatore di origini siciliane, sulla scorta della denuncia presentata da un pensionato del luogo. I fatti sono accaduti in Francavilla Fontana, quando il pensionato a bordo della propria vettura, nel percorrere una strada del luogo, ha avvertito un rumore ma, non vedendo nulla, ha proseguito nella guida. Ad un certo punto ha notato una vettura Mercedes Classe B che lo seguiva, il cui conducente gli ha fatto segno ripetutamente di fermarsi e il pensionato ha aderito alla richiesta. L’interlocutore ha rappresentato di aver subito la rottura dello specchietto retrovisore laterale sinistro in conseguenza dell’impatto tra le vetture. Alle rimostranze dell’anziano incredulo, il giovane ha replicato ribadendo di aver subito un danno  mostrando lo specchietto rotto ed asserendo altresì che il danno era quantificabile in 50 euro. L’anziano, colto di sorpresa dalla vicenda, non ha avuto la prontezza di spirito per reagire consegnando la somma allo sconosciuto che si è subito dileguato.

Pertanto, si raccomanda di porre estrema attenzione a tale autoveicolo che potrebbe ancora gravitare nell’ambito della provincia di Brindisi con il suo conducente specializzato in raggiri.

Questo tipo di truffa purtroppo si è diffusa su tutto il territorio nazionale con artifizi che permettono al truffatore di pretendere piccole somme di denaro alle vittime. Solitamente il truffatore è accompagnato da un complice che funge anche da falso testimone. Individuata la possibile vittima in genere una persona anziana si appostano con uno specchietto già rotto in precedenza nelle adiacenze di una strada stretta. Uno dei due truffatori lancia un sasso o un oggetto contro la carrozzeria del veicolo della vittima mentre questa gli sta passando vicino tanto da provocare un rumore. Inizia quindi l’inseguimento il truffatore che ferma l’auto della vittima mostrandogli lo specchietto rotto, il complice che interviene senza farsi notare chiude lo specchietto della vittima (quello opposto al lato guida) così il truffato pensa di aver veramente impattato l’auto del truffatore. In alcune circostanze il complice si dichiara testimone oculare dell’evento mai avvenuto. Dopo breve discussione scatta la proposta di evitare la denuncia del fatto all’assicurazione in cambio di una cifra che varia dai 50 ai 100 € per la riparazione dello specchietto. Al fine di evitare di essere coinvolti in questa truffa, senza indugiare in discussioni con la controparte, bisogna respingere ogni richiesta di denaro, mostrarsi determinati e richiedere subito l’invio di una pattuglia dei Carabinieri o di altro organo accertatore.

BrindisiOggi

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