SAN VITO DEI NORMANNI – Non mangiava da due giorni perché non aveva soldi, anziano solo e disperato chiama i carabinieri. Inventa una scusa, finge di voler compiere degli atti di autolesionismo, ma era solo una maniera per attrarre l’attenzione. Una richiesta di aiuto nell’ennesima serata di solitudine. Protagonista un anziano di 61 anni, indigente. Quando l’equipaggio dell’Aliquota Radiomobile dei carabinieri di San Vito dei Normanni è arrivato presso l’abitazione dell’uomo, lo ha trovato solo e ubriaco. Soprattutto il 61enne non mangiava da due giorni a causa della propria condizione d’indigenza. Quella chiamata era solo una richiesta di aiuto, non solo materiale ma anche morale. Dopo avergli fatto compagnia per un po’ e avergli comprato un panino e un pacchetto di sigarette, i militari hanno lasciato l’abitazione dell’uomo. Situazioni similari non lasciano indifferenti le Istituzioni, poiché vengono chiaramente attivati i protocolli che vedono la compartecipazione interdisciplinare degli organi socio assistenziali del comune e delle Asl. L’Arma di Brindisi, peraltro, non è nuova ad analoghi episodi di vicinanza alla gente bisognosa. Basti ricordare quanto avvenuto a fine maggio nel Comune di Villa Castelli, dove il maresciallo Comandante di Stazione era intervenuto su una richiesta di ausilio per parcheggio abusivo di fronte l’abitazione di un anziano 96enne, riscontrando nella circostanza che in realtà l’uomo aveva solo estremo bisogno di compagnia e per il quale aveva inscenato il parcheggio abusivo.
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