Antonucci: “USCA non ancora attivate e l’ospedale Perrino va in tilt”

INTERVENTO/ Nonostante i proclami, non sono ancora state attivate le cosiddette USCA, unità di cura domiciliare per i pazienti Covid con sintomi lievi e, a causa di questo enorme ritardo, sarà difficile decongestionare la struttura ospedaliera ed in particolare il Pronto soccorso.
Era il 3 novembre scorso quando era stato diffuso un comunicato ASL che annunciava l’imminente istituzione di cinque USCA per l’intero territorio brindisino.
Niente ancora si è visto!
Il servizio, istituito con delibera regionale lo scorso marzo, non è mai partito, né durante la prima ondata, mentre l’allora ‘super esperto’, oggi assessore alla sanità, Lopalco prospettava scenari apocalittici di settimana in settimana, nè fino ad oggi, lasciando che il virus mettesse in crisi i reparti di infettivologia e i Pronto Soccorso degli ospedali di pugliesi, incluso quello di Brindisi. Se Lopalco non ha particolarmente brillato nella gestione della prima ondata da top manager esterno, di certo non inizia bene la sua nuova avventura politica da assessore alla sanità: i mesi in cui il virus ha dato una tregua servivano per organizzare e sistemare i punti deboli della prima ondata. Oggi non saremmo a questo punto.
Antonucci dichiara: ”Noi di Forza Italia abbiamo sempre chiesto un’accelerata sulle Usca destinate, da un lato, ad arginare la saturazione dei reparti ospedalieri, dall’altro a non abbandonare a se stesse le persone contagiate con sintomi tali da poter essere curate a casa. Era questa l’unica soluzione possibile ed intelligente, con buona pace anche del nostro Sindaco Rossi, fin troppo silente nella difesa della sua città, dell’ospedale e dei sanitari che presidiano il capoluogo, salvo ipotizzare la creazione di simil lazzaretti, internando in strutture alberghiere e affini i malati che non necessitano di cure ospedaliere, senza che a costoro venisse garantita unìassistenza”.
Solerzia e senso di responsabilità chiediamo al governo regionale.
E rispetto per i brindisini, per chi ha contratto il COVID e per chi ha già pianto qualche caro a causa di questo virus, ai medici e agli infermieri che continuano a fare il possibile per salvare vite umane dal covid e nonostante il covid.
Livia Antonucci – coordinatrice cittadina FI Brindisi

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