BRINDISI – Sei anni da quel maledetto 19 maggio 2012. Sei anni senza Melissa Bassi, la studentessa 16enne di Mesagne ammazzata dalla bomba posizionata dall’imprenditore reo confesso di Copertino, Giovanni Vantaggiato, davanti la scuola Morvillo Falcone di Brindisi. Era sabato anche sei anni fa.
Di seguito la lettera che Selena Greco, la migliore amica di Melissa, e rimasta ferita anche lei nell’esplosione del 19 maggio 2012, ha scritto sulla sua pagina Facebook:
“E sono qui,alla stessa ora,dello stesso giorno di sei anni fa.
Sono qui questa volta con un immagine diversa,diversa perché sono passati sei lunghissima anni ma che per me sembrano dei semplici istanti di secondi.
Sono qui perché molto spesso la gente pensa che basti questo giorno per ricordare,per condividere un’immagine,un pensiero,per scrivere un messaggio,una dedica.
Sono qui con questa immagine perché la gente ha dimenticato o conservato in un posto sbagliato questo giorno,le sofferenze che si sono provate,i dolori incisi nel cuore di chi ha vissuto direttamente o indirettamente,il gesto di una mano folle avvenuto in un posto dove centinaia di famiglie lasciano i loro figli sentendosi sicuri,una vita persa e un sacrificio per tutta l’Italia.
Sono qui perché perché dopo solo due anni ho sentito la gente giudicare noi ragazze,le nostre vite,le nostre ferite,i nostri gesti ma soprattutto i nostri sorrisi e la nostra voglia di andare avanti.
Sono qui con questa immagine oggi perché ho sentito giudicare i genitori di chi ha perso la vita magari per salvarne tante altre.
Ed è proprio oggi che rompo i silenzi,perché sono stanca di sentire la gente ignorante tutti i santi giorni e poi oggi vederli scrivere,commentare o dirci che ci sono vicini ma quando? Questo giorno ci da forza e speranza mentre gli altri giorni ogni giorno rischiamo di cadere nel buio delle nostre paure,nell’ansia dell’estate che arriva e che mostra al mondo le nostre ferite,nella sofferenza di chi non può condivide un’emozione con la sua migliore amica,nella forza che impieghiamo per superare ogni istante di vita,per guardare avanti,per sfuggire da sguardi stupidi,per archiviare in qualche parte del nostro cuore queste immagini.
Bhè si è proprio così,quest’anno Melissa mi ha chiesto di mandare un messaggio diverso perché il mondo intero capisca dopo sei anni quante cose sono cambiate e che di uguale è rimasto solamente il ricordo straziante,la sua assenza è il dolore di tutte noi ragazze,delle nostre famiglie e quella della nostra cara Melissa e di quella poca gente che ha un cuore grande e che ha compreso dal primo giorno .
Melì dopo sei anni vivi nei nostri cuori come il primo giorno ed è in quel posto che noi torniamo per trovare la forza della nostra quotidianità.Non sei mai andata via davvero”.
Quel 19 maggio 2012 non sarà mai dimenticato. Una strage che ha segnato il mondo intero.
Mar.De.Mi.
Commenta per primo