BRINDISI– Conigli, pappagalli ed altri uccelli di diverso piumaggio erano in vendita abusivamente al mercato settimanale di Sant’Elia in barba all’ordinanza del Comune di Brindisi che vieta la vendita di animali itinerante e fissa ( per mezzo di bancarelle espositive ) di pulcini, galline, tartarughe, uccelli, criceti, conigli, cani e gatti, quindi la loro esposizione al pubblico all’aperto e al rumore.
La segnalazione è stata fatta giovedì scorso da alcuni cittadini e da una volontaria dell’Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, che avevano notato un furgone bianco parcheggiato nell’area mercatale del rione Sant’Elia dove parallelamente alla vendita di piante avveniva la vendita di animali.
Il “commerciante” invitava gli “acquirenti” a nascondere gli animali venduti con delle buste di plastica o ad effettuare spostamenti tali da non suscitare l’attenzione altrui, ma così non è stato. La vendita abusiva è stata immediatamente segnalata alla Polizia Municipale che è intervenuta, in collaborazione con la Guardia Forestale, scoprendo che all’interno del furgone erano custoditi sei pappagalli di media dimensione, dieci conigli e dodici uccelli di diverso piumaggio. Gli animali sono stati sequestrati ed il venditore è stato multato.
BrindisiOggi
Commenta per primo