BRINDISI- Tardano ancora ad arrivare gli stipendi per i lavoratori della Ecologica Pugliese, proclamato nuovamente lo stato di agitazione sospeso un mese fa.
Lo scorso 15 aprile, presso la sede operativa della Ecologica Pugliese, l’azienda aveva incontrato i rappresentanti dei lavoratori, i Cobas , proprio allo scopo di evitare lo sciopero discutendo su una serie di problematiche.
Uno dei punti in discussione era la solidità economica della società Ecologica Pugliese visti i ritardi nei pagamenti. In quella occasione, riferisce Bobo Aprile dei Cobas, l’azienda rassicurò i lavoratori sul rispetto dei termini previsto per il pagamento delle retribuzioni.
Ora pare che questo impegno sia venuto meno.
“Le responsabilità sono soprattutto dell’azienda che deve pagare regolarmente- sottolineano i Cobas- Non può aspettare il pagamento del Comune di Brindisi altrimenti sono ritardi per gli stipendi.
La responsabilità del Comune di Brindisi risiede nella scelta dell’azienda che non sta certo brillando sui pagamenti e sulla raccolta dei rifiuti .
Il Sindacato Cobas rilancia lo stato di agitazione sospeso lo scorso mese ,con uno sciopero a fine mese nel rispetto delle limitative leggi sullo sciopero”.
BrindisiOggi
Commenta per primo