BRINDISI- “Quella statua di Sant’Antonio vigilava nostro figlio, morto 9 anni fa a soli 28 anni, ma qualcuno ci ha portato via anche questa”. Nuovo ennesimo furto ai danni delle tombe nel cimitero di Brindisi. Questa la storia di due genitori che ieri mattina hanno trovato la brutta sorpresa. La porta della loro tomba nel cimitero nuovo, lotto 130, era stata forzata e qualcuno aveva portato via una statua in cartapesta raffigurante Sant’Antonio di circa 70 centimetri, aveva 70 anni. “Era lì da 9 anni- spiega la donna- da quando mio figlio di 28 anni è morto. L’avevo messa lì per fare compagnia al mio ragazzo, per vigilarlo. Ma cosa se ne fanno di una statua. Quanto potrà valere”.
Per questa famiglia invece quella statua valeva tanto, aveva un gran valore affettivo. Era della nonna del ragazzo, e poi sua mamma aveva deciso di lasciarla nella cappella come dono a suo figlio. “Per noi è un gran dolore spiega- il marito- da nove anni abbiamo già il cuore a pezzi. Ora ci tolgono anche la statua della cappella. Sono convinto che il furto è stato perpetrato o la domenica sera o lunedì mattina prima delle 10. Quando sono arrivato ieri mattina ho trovato delle polvere bianca a terra e la statua non c’era più”.
La famiglia ha sporto denuncia alle forze dell’ordine. Ma questo non è l’unico furto, nella giornata di ieri la proprietaria di un’altra tomba ha trovato la serratura della porta rotta, qualcuno era entrato ma non aveva portato via nulla. Oltre ai fiori non c’era altro. Ma in realtà al cimitero di mira vengono presi anche i fiori. Pare che negli ultimi tempi ci sia un patito delle orchidee, sono quelle che maggiormente sono state rubate.
Lu.Po.
schifosi! Evvero,le statue non vegliano su nessuno,ma una mAdre che coccola il riposo di un figlio, avrà pure diritto a porgerli un dono! Le rimane solo questo di fisico…che poi l animae altrove,questo è fa vedersi.Intanto infliggono dolore e impotenza…
Certe persone che commettono furti nel cimitero sono la schifezza totale non ci sono parole
MAGARI NON HA VIGILATO MA SANT ANTONIO DEVE FARGLI PASSARE UN BRUTTO QUARTO D ORA ALL’ AUTORE DI QUESTO MISERO GESTO. SIAMO VERAMENTE ALLA FRUTTA
Cmq, è pur sempre un’atto brutto rubare al cimitero…. Non lasciano neanche i morti in Santa pace….. Ma sorveglianza non ce n’è????? Che schifo!!!!!!
Senza voler turbare i sentimenti di due genitori affranti, vorrei dire che forse è stato un modo come un altro per dire che le statue non vigilano su nessuno. Tanto meno sui morti. Non dimentichiamo che nel cimitero resta il corpo fisico, corruttibile ed estinguibile. La vera essenza, l’anima, è al di sopra di queste piccole tradizioni ed usanze; non h bisogno né di statue vigilanti né di lampade così dette votive.