BRINDISI- Anche Giada da oggi potrà andare sull’altalena, provare questa sensazione di volare tra il vento. Installata un’altalena per bambini diversamente fortunati al parco Maniglio. Dopo quella al parco del Casale, oggi è stata la volta del parco di Bozzano. A tagliare il nastro è stata la piccola Giada aiutata dalla sua mamma. Una grande emozione, un piccolo passo avanti in un paese che deve fare ancora molto per garantire i diritti a tutti. perchè il “gioco” è un diritto per i bambini.
Due parchi della città hanno ora due altalene per diversamente abili, prima di oggi nessuna zona era attrezzata. Nessuno aveva mai fatto nulla. Ci hanno pensato gli Amici della Conca e i vigili de fuoco di Brindisi che grazie alla raccolta fondi per il tuffo di Capodanno, un evento che ormai è entrato nella tradizione brindisina del primo giorno dell’anno, sono riusciti ad acquistare due altalene. A questa maratona della solidarietà hanno partecipato numerosi brindisini, scuole, associazioni, cral aziendali, commercianti e privati cittadini che hanno donato il loro contributo anche in questo difficile momento economico.
Ma per raggiungere questa altalena per i bambini in carrozzella c’è ancora qualche ostacolo. Il perimetro di tutto parco Maniglio è completamente dissestato, marciapiedi rotti, le radici degli alberi hanno divelto le mattonelle. Un percorso ad ostacoli impercorribile con una carrozzina, è già difficile farlo a piedi. Serve un altro sforzo, affinchè quella bellissima altalena blu non diventi irraggiungibile.
BrindisiOggi
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