LATIANO – Tra qualche mese Latiano, insieme ad altre realtà della provincia di Brindisi, si troverà di fronte ad una nuova tornata elettorale per le amministrative. Dopo i primi nomi dei candidati sindaco, a porre già diversi interrogativi e ‘paletti’ sono gli esponenti del gruppo Ecopacifisti – da sempre schierati con il centro-sinistra di De Giorgi -, ma che oggi dopo cinque anni di governo non si sentono più vicini al pensiero politico dell’attuale sindaco e da cui hanno deciso di prendere le distanze.“Purtroppo, a tutt’oggi non si è verificato, – sottolineano – perché son prevalse logiche, pur legittime, di appartenenza, in cui nessuno, finora, ha voluto rinunciare alla propria visibilità ed alle proprie priorità ed alleanze in nome del bene comune”.
“Tra alcuni mesi – scrivono dal gruppo degli Ecopacifisti – saremo chiamati a votare per le elezioni amministrative. Il nostro gruppo, da sempre collocato a sinistra dello schieramento politico, ha più volte evidenziato i grossi limiti della attuale amministrazione. Da più parti negli ultimi mesi in paese si assiste a iniziative tese ad aggregare non una, ma diverse coalizioni tra le forze alternative a questa maggioranza e alla destra, iniziative alle quali noi abbiamo partecipato, insistendo sempre su alcune priorità programmatiche e sull’importanza di uno sforzo unitario di tutte le forze che non si riconoscono nell’attuale amministrazione: evidentemente, ci riferiamo tanto ai gruppi attualmente vicini alla candidatura di Mino Maiorano quanto a quelli vicini a Claudio Ruggiero (candidato a sindaco ndr) ex vicesindaco di Latiano”.
Più volte diversi gruppi politici hanno chiesto di scegliere la strada delle primarie, sforzo però che si è dimostrato vano.
“Poichè c’è ancora tempo per unire le forze – continuano – e poichè noi vediamo possibili intese politiche, e soprattutto programmatiche, tra questi due gruppi, noi chiediamo a loro di fare uno sforzo di mediazione per unirsi intorno alle seguenti priorità etiche e politico- programmatiche: trasparenza e legalità nella gestione complessiva della cosa pubblica come priorità assoluta, a partire dagli appalti, dai concorsi e dagli incarichi; tutela del territorio e del patrimonio architettonico e artistico esistente; rilancio quantitativo e qualitativo delle politiche sociali e dei servizi alla persona, attualmente ridotti al minimo a causa della debolezza dell’Assessorato al ramo; incentivi al risparmio energetico; incentivi alla mobilità sostenibile; impegno per una riduzione drastica dei rifiuti di ogni tipo con l’impegno di mettere in discussione l’attuale oneroso appalto con la Monteco puntando al riciclo e abbassare il costo del servizio; difesa del suolo agricolo (questi solo alcuni ndr)”.
“Se le suddette forze sane del paese si unissero, la vittoria sarebbe certa, forse già al primo turno; diversamente, la battaglia per il cambiamento contro il partito trasversale degli affari sarà più difficile e faticosa, perchè molta gente onesta, sinceramente democratica e progressista, contraria tanto all’asse De Giorgi- De Punzio quanto ad ogni ipotesi di ritorno della destra a Latiano, non capirà la divisione tra due schieramenti facenti capo a due valenti cittadini e seri professionistii, quali Maiorano e Ruggiero. Chiediamo una risposta pubblica a questo nostro appello e ci auguriamo che sia positiva” concludono dal gruppo degli Ecopacifisti di Latiano.
BrindisiOggi
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