BRINDISI – Direzione Italia apre la fase di dialogo e confronto in previsione delle prossime amministrative. Intanto hanno anche stilato il programma del loro progetto politico. Il tutto sarà presentato sabato 16 dicembre prossimo.
Direzione Italia sta valutando i possibili dialoghi, anche se alla prima riunione di Forza Italia non si è presentata, quindi non è detto che ci sia un accordo con il centro-destra anzi pare che il partito di Fitto stia facendo ben altre valutazioni.
Intanto, Direzione Italia ha l’obiettivo di individuare le strategie di lavoro mirate a favorire lo sviluppo e la crescita di Brindisi non solo in un contesto locale, regionale ma anche nazionale. Il partito presenterà questa idea di progetto politico già al prossimo appuntamento del 16 dicembre nell’ambito di “Obiettivo Puglia”.
Questi i punti di Direzione Italia per il Programma Elettorale della città di Brindisi: riduzione dei tempi delle procedure amministrative e certezza nei tempi di risposta; istituzionalizzare il confronto costante con le associazioni, i sindacati e le rappresentanze del mondo dell’industria, del commercio, dell’agricoltura, dell’artigianato, del turismo e della logistica, sui progetti fondamentali per la città.
Inoltre, adottare un piano strategico del comune che consenta di aggiornare strumenti quali : PRG, PUG, Piano della Costa e Piano, Piano del Commercio e Piano del Traffico al fine di definire e rilanciare il territorio comunale; aggiornamento e rivisitazione delle aree vincolate a servitù militare, doganale ed industriale; rilancio del porto come “Porta d’Oriente” e dell’aeroporto come “Scalo del Salento” al fine di riappropriarsi della naturale vocazione turistica; riqualificazione di tutta la costa nord di Brindisi, da Materdomini all’area naturale di Torre Guaceto, creando un unico circuito con l’Alto Salento; riqualificazione delle aree industriali inquinate e dei terreni sottratti all’agricoltura attraverso i fondi messi a disposizione dal governo nazionale e dalla Unione Europea.
Ma anche creazione di uno Sportello Europa in grado di monitorare le opportunità di finanziamento e di implementare progetti mediante accordi con gli ordini professionali ( ingegneri, architetti, urbanisti, geologi etc) nonché con agenzie regionali e nazionali competenti; definire ed attuare una nuova strategia per la gestione dei rifiuti in grado di rafforzare la raccolta, chiudere il ciclo e soprattutto con tariffe eque ed efficienti; politiche per la casa in grado di valorizzare gli immobili pubblici, agevolare l’acquisto da parte dei legittimi assegnatari e avviare un grande piano di efficientemente energetico di tutto il patrimonio pubblico; controllo e risoluzione del problema immigrati e Rom; rilancio dello sport brindisino in tutte le sue forme con particolare attenzione a quelle che sono le eccellenze; razionalizzazione ed efficientamento delle società partecipate.
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