BRINDISI – L’attenzione all’ambiente che va di pari passo con l’educazione dei più piccoli.
Questa mattina alla Capitaneria di Porto la seconda B della Salvemini ha potuto guardare da vicino l’operato del Laboratorio ambientale mobile della Guardia costiera, da lunedì a Brindisi per effettuare alcuni campionamenti mirati delle acque all’interno dell’area Sin: dopo che la zona è stata sorvolata da un particolare aeromobile con una telecamera con la tecnologia detta “Flir” (Forward looking infrared) individuando le zone che necessiterebbero di particolari controlli.
Al momento, secondo il Comandante della Capitaneria di porto Mario Valente, non ci sarebbero situazioni di particolare allarme e tutto rientrerebbe nella norma. Il Laboratorio ambientale mobile è uno dei due attualmente disponibili in Italia: a bordo, due biologhe incaricate di eseguire le analisi, che questa mattina hanno anche mostrato l’interno del veicolo alla scolaresca.
Gli stessi bambini, che si sono dimostrati particolarmente attenti e partecipativi, hanno anche seguito una breve lezione tenuta dal personale della Capitaneria, sulle attività svolte da quest’ultima e sulle norme da mettere in campo per il rispetto del mare.
F.Tr.
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