Alla Asl di Brindisi arriva il commissario, la giunta regionale nomina Giovanni Gorgoni

BRINDISI – Dopo le dimissioni definitive di Flavio Roseto alla Asl di Brindisi arriva il commissario. La giunta regionale ha nominato Giovanni Gorgoni, attuale dg di Aress Puglia, commissario straordinario della Asl brindisina. Gorgoni svolgerà la funzione di commissario nel frattempo che saranno avviate le procedure per indire un nuovo bando per la scelta del nuovo direttore generale. Gorgoni, 52 anni nato a Losanna, in Svizzera,  è un economista laureato in Economia aziendale presso l’Università Bocconi di Milano, master in Management sanitario presso la Scuola di management Bocconi di Milano e master in Facility management presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma. Ha sempre lavorato nel settore sanitario con diversi ruoli: consulente, manager privato e pubblico, docente universitario. Dal 2016 è, come anticipato, il direttore generale dell’ Aress, Agenzia regionale strategica per la salute e per il sociale, un organismo tecnico-operativo e strumentale della Regione a supporto della definizione e gestione delle politiche in materia sociale e sanitaria, a servizio della Regione Puglia in particolare e della pubblica amministrazione in generale e opera quale agenzia di studio, ricerca, analisi, verifica, consulenza e supporto di tipo tecnico-scientifico. L’Aress in particolare svolge una  attività di studio sul miglioramento della fruizione dei servizi sociali indispensabili, sulla domanda di servizi conseguente ai bisogni emergenti, sulla coesione sociale. Favorisce e accresce relazioni virtuose in ambito sanitario e socio-sanitario tra il mondo della ricerca, il settore dell’impresa e la collettività, attraverso lo studio delle interazioni interne alla società civile. Promuove l’integrazione tra diritti di cittadinanza e cultura della salute, a mezzo della formazione in sanità. Giovanni Gorgoni ha alle sue spalle una grande esperienza nel settore sanitario,  stato anche dal 2011 al 2015 direttore generale della Asl Bt e l’anno successivo della Asl di Lecce.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Vengono nominate sempre le stesse persone come nelle porte girevoli. Questo metodo ha portato a grossissimi risultati: nn risolvere mai i problemi che attanagliano la sanità pubblica. Brava Giunta regionale e poi parliamo che la gente nn va a votare

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*