BRINDISI – Alcol, droga e giovani, l’Asl attiva numero con i consigli del medico h24.
È attivo il numero di telefono pensato dall’Asl di Brindisi come assistenza e supporto per i giovani in difficoltà, prime fra tutte quelle legate all’assunzione di alcolici e sostanze stupefacenti.
“Un amico per l’estate giovani” sarà attivo per tutto il mese di agosto per tutto l’arco della giornata. Al numero (3939785529) si potrà telefonare per chiedere consulenze gratuite: un modo che l’Asl ha per rispondere ad una parte di quei mille dubbi che attanagliano la società dopo le tragedie registrate nelle ultime settimane nei locali d’Italia.
Un fenomeno che, dati alla mano, sembra riguardare i giovani nella fascia dell’adolescenza, quella in cui si è più inclini al condizionamento da parte di terzi e dell’assunzione di atteggiamenti da adulti, che portano ad emularne soprattutto i difetti. Basti pensare alle quattro adolescenti di San Vito dei Normanni in coma etilico a Specchiolla la notte di San Lorenzo, o al giovane sedicenne morto in una discoteca della Riviera Romagnola per aver assunto una compressa di droga sintetica.
Pasticche di ecstasy, mdma, alcol: fenomeni con cui tutti si sono dovuti trovare faccia a faccia e che hanno portato anche l’Asl di Brindisi a intervenire, da rappresentante e responsabile della salute pubblica sul territorio.
“L’Asl deve offrire servizi per fronteggiare queste situazioni – dichiarano – specialmente in un contesto nazionale che vede la popolazione giovanile tra i 18 e i 24 anni sempre più a rischio sia per il consumo di alcol (6 o più bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione – dati ISTAT) che per l’uso o l’approccio a sostanze stupefacenti”.
L’invito è che genitori e figli registrino il numero 3939785529 sul proprio cellulare, perché sia ponto all’uso in caso di bisogno, che sia per una richiesta di intervento o per fugare un dubbio – dichiarano dall’Asl – perché a rispondere ci sarà un medico, che darà a tutti coloro che ne avranno bisogno consigli per ogni problematica, in primis per quelle legate ad alcol e droghe.”
Agnese Poci
Commenta per primo