MESAGNE – Il Comune di Mesagne lancia il concorso “Balconi Fioriti” per abbellire il centro storico, eppure diverse sono le situazioni di degrado continuamente registrate dai cittadini: erbacce infestanti, deiezioni canine, puzza nauseabonda.
Il concorso Balconi fioriti 2016 ha come obiettivo quello di rendere bella la città, armonizzando ed abbellendo il centro Storico e addobbando gli spazi privati generando una simpatica competizione fra “logge”. Ci si potrà iscrivere fino alle 12 del 3 giugno prossimo scaricando il bando dal sito istituzionale del Comune (www.comune.mesagne.br.it) o ritirandolo dall’ufficio Turismo in via Eugenio Santacesaria.
Ad annunciarlo, l’assessorato al Turismo, che invita cittadini residenti, operatori commerciali e associazioni del centro storico a decorare con fiori e piante i balconi, i davanzali, le scale, i claustri e particolari architettonici disseminati nel cuore antico della città. In palio, per i primi tre classificati, altrettanti premi da 300, 200 e 100 euro. I vincitori verranno scelti da una giuria popolare attraverso i social network e il web. L’iniziativa è patrocinata dall’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori e dall’Ordine degli Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Brindisi.
Un’idea già nota e lodevole, che punta alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città in poche e semplici mosse. Le stesse che un cittadino e operatore commerciale del centro storico, Angelo Profilo, chiede agli amministratori, con un tono tra l’ironico e lo sconsolato. A corredare il suo messaggio, una serie di foto di una parete adiacente al suo locale che ormai è completamente infestata da erbacce. “Potrei vincere anche io con questo balcone fiorito? Anche se non è mio. Ogni tanto qualcuno potrebbe passare dal centro storico per un po’ di pulizia per non parlare di un altro disagio che ogni sera si presenta … ma naturalmente non si vede nessuno e le persone passano schifate. Muoversi per favore!”
E, come se non bastasse, nel fiore all’occhiello che dovrebbe essere il centro storico di una città, a fiorire sono invece le deiezioni canine, come dimostrano le foto di una cittadina mesagnese ormai esasperata da quanto accade sotto gli occhi di tutti, amministratori compresi. “Siamo stanchi e non ne possiamo più: le strade sono infestate da cacca e pipì di cani, e in strada arrivano addirittura feci scaricate dai canali di scolo dell’acqua piovana. Le strade sono strette e l’aria diventa irrespirabile: la situazione sta sfuggendo di mano, ci auspichiamo che il Comune possa intervenire con maggiori pulizie nel centro storico, perché se ci proviamo noi abitanti, rischiamo di essere multati”. Gli odori, con le prime giornate di caldo, si fanno già insistenti: molte sono le case nel centro storico sottoposte rispetto alla sede stradale e, purtroppo, per molti la giornata non comincia con l’aroma del caffé.
BrindisiOggi
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