BRINDISI- Nasce da uno straordinario connubio la stagione lirica al Verdi, un connubio tra la Fondazione del Nuovo Teatro Verdi e l’amministrazione provinciale di Lecce che porta a Brindisi tre appuntamenti della Stagione Lirica Tradizionale. “Cavalleria Rusticana e Zanetto” di Pietro Mascagni , lunedì 11 febbraio, “Un ballo in maschera” e “ La Traviata” di Giuseppe Verdi, rispettivamente lunedì 25 febbraio e lunedì 11 marzo. Un’occasione unica per assistere ad alcune tra le opere liriche più belle del panorama musicale. “Abbiamo deciso di sfruttare le poche risorse che abbiamo in modo intelligente- ha detto il sindaco Mimmo Consales– La lirica era una richiesta che ci veniva fatta spesso dai cittadini. In tempi record siamo riusciti a portare a Brindisi delle opere straordinarie”. La scelta di rappresentare Mascagni e Verdi non è tra l’altro casuale, quest’anno cade il 150esimo di Mascagni e il bicentenario di Verdi. “Siamo felici di collaborare con la Fondazione del Verdi- ha detto l’assessore provinciale alla cultura di Lecce Simona Manca– questo è un matrimonio d’amore e non d’interesse, destinato a durare. Il progetto di collaborazione nasce dall’idea forte di creare il Grande Salento e per farlo non c’è nulla di meglio della cultura. La cultura è lo strumento che più facilmente unisce i territori”. E che questo sia solo l’inizio lo conferma anche il direttore artistico del Nuovo Teatro Verdi, Carmelo Grassi : “Il progetto non si ferma qui. Cercheremo di mettere insieme più occasioni , più teatri. Cercheremo di creare una rete regionale”. Le opere che saranno rappresentate al Verdi sono state scelte con la collaborazione del direttore artistico di Lecce, Sergio Rendine: “Ho trovato a Brindisi una grande voglia di arte e di cultura, ed ciò che offriamo alla gente. Non solo lo facciamo a prezzi accessibili, offerte interessanti soprattutto per i giovani che vorremmo vedere numerosi”.
Lucia Pezzuto
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