BRINDISI- Una guida all’ascolto de «La Bohème» corredata da inserti audio e video. È quella che venerdì 20 aprilealle ore 18.30, nella sala conferenze del Complesso ex Scuole Pie a Brindisi (via Tarantini, 35), proporranno il direttore artistico di «Opera in Puglia» Giandomenico Vaccari e il docente del conservatorio «Tito Schipa» di Lecce Corrado Nicola De Bernart, tra informazioni sulla genesi e la fortuna dell’opera, dettagli sull’allestimento ed esempi musicali tratti da incisioni e realizzazioni celebri.L’opera di Giacomo Puccini andrà poi in scena lunedì 23 aprile sul palcoscenico del Verdi con sipario alle ore 20.30.
«La Bohème» è una di quelle opere che fotografano lo spirito di un’epoca e lo consegnano per sempre alla memoria. I quattro quadri saltano da una situazione all’altra con la frammentarietà, il disordine, l’imprevedibilità della vita precaria degli scapestrati protagonisti: il poeta Rodolfo, il pittore Marcello, il filosofo Colline, il musicista Schaunard. La loro gioventù si consuma rapidamente tra grandi aspirazioni intellettuali, denti che battono per il gelo, donne da amare e serate di baldoria, poi però arriva la morte che sconvolge: tanto più se la morte è quella di Mimì, prima creatura davvero indifesa nel mondo eroico del melodramma, buona e sfortunata come le figure femminili del cinema di Chaplin.
«La Bohème» debuttò con successo al Teatro Regio di Torino nel febbraio 1896, diretta da un Toscaniniappena ventinovenne. Da allora è una delle opere di Puccini più amate in assoluto dal pubblico, un capolavoro che concilia grande raffinatezza di scrittura strumentale e tessitura vocale con una vivissima popolarità.
L’incontro è ad ingresso libero. Biglietti per la data brindisina de «La Bohème» ancora disponibili presso la biglietteria del Verdi (tel. 0831 562 554) e online sul circuito Vivaticket. Apertura biglietteria lunedì, mercoledì e venerdì ore 11-13; martedì e giovedì ore 17-19. Apertura straordinaria sabato 21 aprile ore 11-13 e 17-19; domenica 22 aprile ore 11-13 e 17-19. Lunedì 23 aprile, giorno dello spettacolo, ore 11-13 e a partire dalle 19.
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