BRINDISI- Chiedono alla Regione il ritiro dell’autorizzazione che permetterà di ampliare la discarica di rifiuti speciali in contrada Formica e invitano il sindaco di Brindisi a ritirare il parere favorevole rilasciato per concedere tale autorizzazione e procedere con un’ordinanza sindacale alla chiusura del sito.
Un presidio fuori dalla discarica di Formica Ambiente per dire no al raddoppio degli impianti. Il Comitato Rifiuti Zero di Brindisi ha indetto per sabato 22 marzo alle ore 16 un presidio dinnanzi al sito nelle campagne tra Brindisi e San Vito dei Normanni.
“Riteniamo inaccettabile il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciato dalla Regione Puglia per la discarica della Formica Ambiente di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi trattati- afferma il comitato- Con tale autorizzazione tale discarica potrà essere ampliata fino all’impressionate volumetria di 1,5 milioni di metri cubi . Rifiuti speciali da ogni parte d’Italia giungeranno a Brindisi e in particolare in zona Autigno dove da oltre un anno la regione impone nella discarica comunale lo sversamento dei rifiuti di venti comuni del barese”.
Gli esponenti del comitato invitano la cittadinanza a partecipare alla manifestazione. La discarica a giugno 2012 ha ottenuto dal tribunale di Brindisi l’autorizzazione a tornare in esercizio,alla guida della società è stato nominato un amministratore giudiziario dopo che nel 2009 gli impianti furono sequestrati perché finiti in un’inchiesta dei Noe per traffico illecito di rifiuti tossico-nocivi.
BrindisiOggi
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