Al Fanuzzi si gioca per Melissa: perchè lei vivrà per sempre- Le foto/video

BRINDISI- Palla al centro. Prende il via il memorial dedicato a Melissa. Quattordici squadra sul campo del Fanuzzi per ricordare la giovane studentessa che tre anni fa, il 19 maggio, perse la vita nell’attentato alla scuola Morvillo Falcone. Una giornata organizzata per far vivere Melissa per sempre. Quando lo sport unisce la comunità.

La manifestazione è stata organizzata dall’associazione Legalità e sicurezza, nata dalla volontà di alcuni agenti della Polizia penitenziaria di Brindisi l’ispettore Murri e l’assistente capo De Giorgi, negli anni è cresciuta ed è riuscita a coinvolgere diverse realtà.

Sono scese in campo 14 squadre : le rappresentative delle forze di polizia e militari, l’ UNGSC, la squadra avvocati e magistrati e le istituzioni locali, la squadra “Made in Puglia” ( formata da attori e cantanti pugliesi), la squadra “ Imprenditori nel salento” ( rappresentata dall’ex campione del Mondo Antonio Benarrivo )  con la  partecipazione di 32 società sportive di calcio categoria “piccoli amici” della Regione Puglia regolarmente iscritte alla Figc, in collaborazione con l’ASD Euro sport Academy. Oggi la prima giornata la successiva il 6 giugno.

Tutti uniti nel nome di Melissa, ma anche della solidarietà. I fondi saranno devoluti al reparto di Oncologia dell’ospedale Perrino di Brindisi. Il denaro  raccolto  sarà speso per l’acquisto  di “cuffiette della dignità” per una delle stanze del day ospital. Si tratta di cuffie che sono collegate ad un macchinario e che permettono di non far cadere i capelli durante le cure dei malati oncologici. Sarà il primo reparto in Puglia ad averlo.

Al Fanuzzi questa mattina c’erano anche mamma Rita e papà Massimo, i genitori di Melissa e alcune della altre studentesse rimaste ferite durante l’attentato.

Il prossimo appuntamento è per il 6 giugno.

Tutto questo è per lei e per una comunità che nel nome di Melissa ritrova l’unione e la forza di reagire.

Foto Gianni Di Campi

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*