BRINDISI- Costretta a trascinarsi con una sedia per potersi muovere da una stanza all’altra, in una casa di appena 25 mq. Quella di Anna, una donna di 85 anni di Brindisi, è una storia di ordinaria indigenza. Sola, senza una famiglia, tra quattro fredde mura senza riscaldamento, Anna trascorre le sue giornate avvolta tra le coperte consumate seduta su di una vecchia sedia. In casa ha un piccola stufetta ma lei non l’accende perché non può permettersi di pagare il consumo di energia elettrica. Anna non accende neppure il frigorifero, anche perché c’è ben poco da mettere dentro. La pensione, la minima, che le viene data la spende tra panni, traverse e farmaci. La sua invalidità non le è stata ancora riconosciuta, anche se periodicamente i servizi sociali le mandano a casa il personale per darle una mano nella cura e nell’igiene personale.
Oggi Anna, donna schiva e riservata, ha un solo desiderio: una carrozzella.
A riferirlo non è lei , ma una delle poche persone amiche che talvolta la vanno a trovare. Anna vorrebbe tanto una sedia a rotelle per potersi muovere senza avere la perenne paura di cadere, di cadere e rimanere sul pavimento sola senza nessuno che la possa aiutare. Il peso non le consente di muoversi autonomamente e da tempo è immobilizzata su di una vecchia sedia con la quale si trascina.
Noi lanciamo un appello a chiunque possa aiutare Anna. Una carrozzella non cambierà totalmente la sua vita ma può migliorarla. Chissà che questo non sia Natale anche per lei.
Le persone disponibili ad aiutare Anna possono contattare la nostra redazione.
Lucia Pezzuto
Io ho portato mercoledì alla caritas della chiesa di San Vito alla Commenda 2 sedie a rotelle e anche un girello per adulti…..andate a prenderle lì…..se l’avevate scritto prima l’avrei fatto personalmente…..